visita fatta.
Diagnosi: emicrania senz'aura possibile (riserva per cefalea a grappolo)
Ha detto il doc. che secondo lui è piu una emicrania piuttosto che una cefale a grappolo (ha detto che a me i cluster non sono molto evidenti 
) al momento siamo rimasti che curerò in modo abortivo gli attacchi con auradol e che tra tre mesi ci rivediamo per vedere come va.
mi sembrava preparato anche perché conosceva l'ossigenoterapia etc...
EDIT: in realtà io gli ho detto che voglio solo informarmi sulla causa del mio male e che non sono andato lì perche necessito di prescrizioni di medicinali vari anzi io non voglio prendere medicinali 😅 e sono intenzionato a non prendere nulla ma secondo lui è meglio prenderli
Grazie dell'aggiornamento Giuseppe.
Un medico per definizione prescrive medicine, non c'è da stupirsi ed è abbastanza normale che lo faccia se ha un chiaro quadro della situazione.
Non bisogna demonizzare i farmaci. Sono il loro abuso e le prescrizioni fatte per "tentativi" che dobbiamo combattere. Non mi sembra il tuo caso.
Certo è che io, l'occasione di provare l'ossigeno non l'avrei fatta scappare...sarebbe stato un buon metodo di diagnosi. Solo la ch risponde ad esso infatti, e, almeno in una direzione, avrebbe potuto sgombrare il campo dai dubbi.
Stai a vedere come va con la cura sintomatica che ti ha prescritto e poi valuterai, anche se 3 mesi mi sembrano un pò tantini per un feedback.
Un abbraccio
A presto
Luca68
