Salve a tutti, mi chiamo Giuseppe, vengo dalla Puglia, ho 22 anni e soffro da 2 anni di cefalea a grappolo.
Tutto è cominciato con un pizzico all'occhio sinistro mentre mi toglievo una lente a contatto, dolore atroce retroculare, monolaterale che si ripresentò pochi giorni dopo. Consueto giro di oculisti perché pensavo fosse una qualche patologia oculare: nessun graffio o lesione corneale, diagnosi di occhio secco e cose così ma dolore retroculare che ogni tanto si ripresentava.
Da persona metodica e con un medico di famiglia cretino che consigliava il cambiare l'ennesimo oculista, mi sono rivolto di mia iniziativa ad un neurologo (pensavo che escludendo l'occhio, l'unica correlazione con questi dolori potesse essere quella neurologica appunto) che accennò a cefalee varie -non penso conoscesse la CH- e mi prescrisse una RM all'encefalo. Risonanza fatta, nessuna alterazione, nessun rilievo patologico ad eccezione di una pseudocisti mucosa del seno mascellare sinistro. Neurologo che spinge verso una non specificata forma di cefalea seguita da " e va be' è una cefalea che ti prende etc."
Girovagando su internet in cerca di info mi sono imbattuto nella pagina wiki della cefalea a grappolo, il resto immaginatelo...
Vengo colpito dalla CH durante i cambi stagionali APRILE/MAGGIO e SETTEMBRE/OTTOBRE solitamente i cluster durano 10/15 giorni e il dolore si presenta tra le 15.00 e le 17.00 (sto scrivendo mentre ho un attacco) oppure tra l' 01.30 e le 3.30 e dura 60 min o poco meno. Il lato colpito è il sinistro, solitamente il dolore è retroculare, con interessamento minimo della tempia e più consistente della testa all'altezza ed in corrispondenza del retro dell'occhio. Il dolore di notte è la cosa più brutta e cerco di non prendere nulla quindi nemmeno antidolorifici e paracetamolo vario perché tanto l'attacco è destinato ad esaurirsi in un'ora .
Sono celiaco e soffro di allergia ai pollini dell'ulivo (in Puglia
) che tra l'altro mi causa asma bronchiale durante i periodi massimi di fioritura.
Da un po' di tempo documento e annoto quanto più posso i miei attacchi: ora di insorgenza, alimentazione, durata attacchi, ritmo sonno-veglia, insomma di tutto e di più. Sperando mi possa in qualche modo aiutare in futuro anche correlando tutto alle altre mie patologie.
Ho già girovagato sul forum e ho visto che la crioterapia aiuta parecchio ma non sono riuscito a capire come operare
va fatta ogni giorno più volte al giorno? consiste nel solo mettere ghiaccio nella zona colpita dalla CH?
Un caloroso abbraccio a tutti e buona fortuna a tutti noi