Ciao a tutti!
Mi chiamo Donatella e vivo a Cesena. Mi sono iscritta a questo forum circa 3 settimane fa, ma solo ora ho avuto la "forza" di scrivere. Forza perché temevo che nessuno mi avrebbe risposto, ma credo che solo voi potete capirmi.
A gennaio sono caduta e ho sbattuto la testa. Soffrivo già di emicranie, 7/8 volte al mese, ma dopo qualche settimane dalla caduta, notavo che il dolore si concentrava sulla parte destra della testa, sentivo un dolore mai provato, come se una punta mi stesse trafiggendo l'occhio e poi un martello mi battesse sulla testa. Poi iniziavo anche a piangere e "smoccolare"
Ho cominciato a non dormire la notte, perché gli attacchi venivano soprattutto di notte.
Tac e risonanza magnetica negative. Il giorno per quanto mi vengano degli attacchi, cerco di essere serena, ma sono soprattutto le mie splendide colleghe che mi fanno forza, ma poi la notte...
Per settimane ho dormito credo 1 ora a notte e sempre le mie colleghe avevano paura che collassassi da un momento all'altro.
Ho fatto naturalmente una visita da un neurologo che mi ha prescritto Auradol, con l'accordo di sentirci se non avesse funzionato. Così mi ha prescritto il Topamax. Io non ho letto mai in vita mia i bugiardini delle medicine, ma proprio quella volta l'ho fatto e non me la sono sentita di prenderlo, quindi sono stata per due settimane senza assumere niente. O meglio, una persona mi aveva consigliato Contramal e l'ho preso, ma solo durante il fine settimana, per dormire un po', perché è vero che praticamente crollavo dal sonno e non sentivo dolore, ma poi il giorno dopo ci impiegavo molto a riprendermi.
Così la scorsa settimana ho sentito nuovamente il dottore che mi ha prescritto Laroxyl. L'ho iniziato a prendere venerdì scorso: il giorno dopo mi sono svegliata con un cerchio alla testa che è passato solo nel primo pomeriggio e oggi lo stesso.
Forse il mio corpo si deve "abituare", ma volevo scrivervi perché è da circa un'ora che piango e non riesco a smettere.
Grazie a chiunque leggerà questo messaggio!