BATTESIMO IMIGRAM
Oggi è San Carlo, ma devo dire che se mi sento quest'aura di felicità il motivo è un altro: il mio battesimo con L'imigram.
Ieri sera avevo in programma la seconda degustazione del pacchietot che ho comprato prima di entrare nel grappolo. Se ricordate bene la scorsa settimana, con mio somma gioia ho bevuto e incredibilmente niente crisi!
Stavolta anche, a dire il vero, un po' ci credevo e comunque mi ero portato acqua fredda e ghiaccetti.
Inizia la degustazione verso le 22. Già dopo 20 minuti sento che stavolta mi sono andato a ficcare in un bel guaio.
Tiro fuori i ghiaccetti e li metto uno in mezzo alle gambe e uno dietro il collo, "lui" rallenta ma non cede. Allora mi metto a sorseggiare l'acqua fredda. Meglio per 10 minuti ma no, "lui" continua e sento che è meglio fuggire. Mi preparo ed esco con gli occhi di tutti i partecipanti (circa una cinquantna di persone) che mi guardano come fossi matto, io mi scuso ma non so neanche cosa abbia detto, ormai ero in piana crisi.
Monto in macchina e urlando per mantenere la lucidità (se si urla il dolore passa per qualche secondo e soprattutto si rimane lucidi) arrivo a casa (10 minuti per fortuna).
Mi butto sulla scrivania altro ghiaccio ma nulla. Allora mi ricordo che ho preparato come visto su you tube la mezza dose di Imigram nelle 2 siringhe. Ho il viso di Jude negli occhi. Non pensavo di usarla stasera, non so perchè. Mi prendo un pezzo di ciccia della pancia ma non riesco a infilare l'ago, sono troppo agitato. Chiamo mia moglia che mi sbatte sul muro e mi infila l'ago nella maniglia dell'amore destra. Io urlo dal dolore mi scaglio sulla porta di casa, voglio fuggire buttarmi di sotto, morire.
Ma poi vedo la culla, raccolgo le ultime forze e mi metto seduto sulla scrivania butto la testa su un cuscino e ghiaccio dappertutto. Ad un certo punto il dolore si fa insopportabile, comincio ad urlare come un matto mia moglie diventa bianca, mi chiudo dentro una stanza e comincio a prendere tutto a calci e pugni, ho pensato stavolta è finita veramente.
Ad un certo punto, sento un criic nella parte sinistra della tempia, come un crepitio del ghiaccio. Di colpo il dolore sembra scendere come l'acqua dallo sciacquone. Sento le scosse ancora, ma attutite.
Tempo 40-50 secondi non sento più nulla.
Mi preparo agli effetti collaterale letti sul forum, costrizione al petto, nodo alla gola. Nulla. Sento tutto bene e soprattutto sono eurofico come un bambino, comincio a ridere e a scherzare, mia moglie si mette a piangere per la gioia.
Non è neanche mezzanotte (tutta sta cosa è dura un'ora alla fine), ci godimo mezza puntata di Homeland e via al letto.
Ho dormito senza attacchi, a parte lo svegliarmi 5 volte per eliminare i 2 litri di acqua fredda bevuti!
So benissimo che non devo fare l'apologia all'Imigram, che se usato troppo porta alla cronicità e ad effetti collaterali importanti, ma lasciatemi dire almeno una volta che ieri sera ho goduto come un matto!
Ho deciso di prenderne altre due confezioni (2 fiale per 2), smezzarne in 8 e tenerle per la fase critica, questa in cui sto.
Insomma metto in conto 10 jolly nel cassetto (1 usato ieri) per le situazioni realmente molto spinose.
Il resto lo affronterò con ghiaccio e con l'ossigeno che devo ancora reperire.
Non mi sento vincitore stavolta, qualcosa in me mi dice che ho barato, ma signori il mio onomastico me lo sto vivendo alla grande, da vero Santo!