Ciao a tutti,se a qualcuno può interessare vi racconto la mia vicenda.
1°grappolo 1993,avevo 29 anni,sempre stato bene tranne qualche mal di testa dovuto perlopiù a cattiva digestione,colpi di calore,curato sempre con successo con modiche dosi di novalgina. Poi l'inizio dell'incubo. Il primo grappolo fu a dire il vero un po' anomalo,pochi attacchi (una decina se non ricordo male,allora non pensavo di tenere un diario) i primi dei quali lunghi ma accompagnati da un dolore a tutta la testa. I successivi più intensi e localizzati sull'occhio sinistro. Capisco che non è il solito mal di testa,vado dal medico il quale mi manda dal neurologo in una clinica privata vicino a Vicenza. Nel foglietto oramai ingiallito dal tempo la sentenza:"emicrania a grappolo" (non scrisse cefalea ma la strada era quella). Terapia: 1 compressa di Imigran al bisogno. Per fortuna la cosa si risolse in poco tempo e per 9 beati anni non ho più avuto niente,nessun sintomo,tanto che avevo archiviato la vicenda. Non ci pensavo più ma era lei che pensava a me! Nel 2002 parte lo spettacolo pirotecnico,questa volta inizia subito forte,sempre lato sinistro,prima la sensazione di avere un lungo ago che si infila nella narice fino a trafiggere l'occhio,poi lacrimazione,ptosi,rinorrea.
Provo con la novalgina ma capisco che è un'altra cosa,stranamente non l'ho associata al 1°grappolo. Vado al PS,codice verde,aspetti. Mi contorco sulla sedia,tutti mi guardano,aspetto. Finalmente mi chiamano,il medico pensa (come succede spesso) a una nevralgia del trigemino e mi manda in reparto dal neurologo di turno,visto che oramai è notte. Per fortuna quello è bravo,mi mette subito la maschera dell'ossigeno,mi avvisa che non devo bere alcolici,secondo lui è CH. Meglio comunque rivolgersi ad un centro cefalee o a qualche collega più preparato. Prenoto una visita al centro di quell'ospedale,la diagnosi viene confermata ma l'impressione fu che non ci fosse la consapevolezza della malattia. Isoptin (ma prima visita cardiologica),Imigran spray o fiala. Ci vuole tempo per farmaci e visita,intanto gli attacchi proseguono rabbiosi. Inizio la terapia prescritta ma dopo parecchi giorni non cambia nulla. Richiamo il centro,lo specialista mi dice "secondo me lei l'ha presa male"...già,forse dovevo prenderla bene? Cambio specialista,mi sembra che sia almeno più consapevole,mi riceve subito. Ossigeno,Isoptin,Imigran fiale. Poi visto il perdurare delle crisi Deltacortene col solito schema a scalare. Dopo 3 mesi sono fuori e per altri 8 anni remissione completa. 2010 3°grappolo,stavolta a destra. 2 mesi, solo Verapamil e solo 7 Imigran. Penso che me la sono cavata bene. 2012 4°grappolo,sempre a destra,questa volta lungo e con molte crisi (almeno rispetto ai precedenti) per cui si rifà tutto,compresi 29 Imigran. Dopo 2 mesi va meglio ma in Gennaio di quest'anno vengo contagiato e prendo la varicella. Ponfi dappertutto,naturalmente anche sulla testa ancora dolorante (parestesia). Strascico di crisi,poi 2 mesi di remissione e da inizio Maggio altro grappolo,questa volta a sinistra. Subito Delta a scalare perchè l'Isoptin terminato da poco mi aveva provocato gravi problemi di costipazione intestinale. Ora dopo 6 gg di cortisone le crisi sono in aumento (1 ogni 8 ore). Mah! Per la risposta ai vari trattamenti riferirò in seguito,mi sono dilungato già troppo. Un saluto a tutti voi.