dunque, mi sembra una terapia alquanto contorta. Generalmente gli scalare di cortisone vengono prescritti a partire da 75 mg al giorno, la mattina dopo colazione. Però la dose iniziale è più , una questione di peso corporeo, io che peso 65 kg parto da 50 mg, ossia 2 pasticche da 25 e mi hanno sempre coperto benissimo, tranne purtroppo quest'ultimo grappolo in cui scappano alcuni attacchi ma , come ho già scritto , secondo me è perchè il mio fisico non lo regge più tanto.
C'è anche una spiegazione che però ora non ti sto a dire perchè non mi sembra ancora il tuo caso.
Prendere le due pasticche a distanza riduce , secondo me l'effetto di copertura.
Ora non so da quanto lo stai prendendo però ti scrivo la posologia che ho sempre usato e che ha sempre funzionato benissimo e in base alpunto che sei ti puoi regolare di conseguenza.
inizio 50 mg per 7-10 giorni ( a seconda di come senti che sta andando, se vedi che va bene scali dopo il 7° se no prolunghi sino a al
10° e questo vale per ogni scalata ma non di più di 10
poi scali a 25 al giorno
poi scali a 12,5 ossia mezza pasticca
poi io passo direttamente alle pasticche da 5
poi l'ultima scalata a mezza pasticca da 5
cosi facendo arrivi al termine dello scalare e stop. In teoria dovresti essere fuori dal grappolo, se ancora c'è qualche attacco devi aiutarti con ossigeno, acqua e ghiaccio o ciò che a te è più congeniale ma basta con il cortisone, diventerebbe controproducente sia per il grappolo in corso che per un futuro grappolo.
Necessita associare lansoprazolo da 30 mg una capsula al giorno che serve a proteggere lo stomaco e magnesio e potassio in pasticche o bustine ( le pasticche costano meno) che aiutano molto.
Io , faccio anche sempre un paio di scatole di fermenti lattici , quelli con almeno 10 miliardi che favoriscono il sistema digestivo compromesso dal cortisone. lo yosil è il migliore.
Assolutamente vietato , durante il grappolo crearsi effetti scatenanti che , sono soggettivi, ma di base evitare :
sonnellini pomeridiani e cercare il piùpossibile di mantenere un ritmo sonno\veglia regolare.
Alcool - ciccolata - aceto anche balsamico - pomodori - polifosfati che li trovi generalmente nei salumi e in tutti gli insaccati , questi sono tra i più comuni e sono quelli che a me fanno da effetto scatenante (trigger)
Non pemsare, dopo un tot di giorni che non hai attacchi di eserne fuori ma , mantieniti lontano dai trigger per almeno un mese che è passato il grappolo se vuoi essere certa di ricominciare a vivere come vuoi senza far ripartire la ch.
Spero di esserti stato d'aiuto e per qualsiasi dubbio chiedimi pure.
Un altro consiglio che mi sento di darti e quello di non usare l'isoptin, in base alla mia e a molte altre esperienze di grappolati , per un episodico fa più danni che benefici, impiega parecchio tempo ad entrare a regime, prolunga di molto il grappolo e ci vuole molto tempo ad abbandonarlo , sempre che ci si riesca, l'imigran iniezioni invece io lo porto sempre con me quando sono in grappolo, già sapere di avere un farmaco che in 5 min mi toglie l'attacco mi da sicurezza, ma lo uso solamente se sono costretto, cioè quando non ho a portata gli altri rimedi.
Non fidarti mai più di tanto di ciò che dice il neurologo (a meno che non sia uno che sai per certo avere due palle come una mongolfiera( ti assicuro che in Italia ce ne sono veramente pochi), in quanto vanno per tentativi sino a che non trovano la strada giusta , ma se sono sfortunati il c@lo è il tuo.
casper