Ciao a tutti! Qui nessuno mi conosce...a parte Sten. Ogni tanto vi leggo, ma non scrivo praticamente mai....per mancanza di tempo!
Soffro di ch da 15 anni....sono un paziente anomalo...nel senso che leggendo le vostre storie mi reputo più che fortunato!
Ho iniziato con due grappoli annuali (uno in primavera ed uno in autunno) della lunghezza di 45 gg. circa l'uno....per scendere man mano prima a 21 gg. e, ultimamente, a 14/18 gg a grappolo. Inoltre, da qualche anno a questa parte il grappolo autunnale era totalmente scomparso...persistendo, invece, quello primaverile.
Dopo un anno e mezzo di totale remissione, da circa due settimane mi è riesploso un grappolo...per di più in autunno (erano anni che era scomparso). Due crisi al giorno...una diurna e una notturna...più o meno distanziate di 12 ore l'una dall'altra (è abbastanza regolare questa ch). Se non assumo nessun farmaco, una crisi mi può durare anche 3/4 ore (chiaro...non sempre al suo livello di massimo dolore). Se assumo imigran compresse 100 mg, ottengo "solitamente" benefici nel giro di 30/40 minuti dall'assunzione e la crisi si smorza. Dico "solitamente" perchè, a volte, capita che l'imigran non faccia effetto...anche due compresse da 100 mg assunte a distanza di 30 minuti non danno risultati....ed in quei casi mi godo in toto la mia bella crisi.
Ora: non ho mai provato Imigran fiale...più che altro perchè ho una paura fottuta degli aghi...tuttavia mi sono davvero rotto le balle, a volte, di dover soffrire come una bestia di fronte ad attacchi killer da cui ne esco, praticamente, lobotomizzato! Per cui....mi sono fatto prescrivere imigran fiale che adesso, al bisogno, ho qui con me...da utilizzarsi solo in caso di super attacco....maaaaa...onestamente non so se utilizzerò...perchè come vi dicevo, ho la fobia degli aghi ed il solo pensiero di dovermi auto-iniettare un farmaco mi paralizza e mi pietrifica. Al limite, bazzicando spesso, per lavoro, ospedali e pronto soccorso....me la faccio "sparare" da qualche infermiera!!!
Ora, la mia domanda stupidissima è la seguente: fa male l'aghetto della fiala quando te lo inietti? Cioè...agisco sul pulsante del pennino auto-iniettante, scatta la molla, mi spara l'ago sottocute....e?
? Intensità del dolore??? Chiedo solo un conforto psicologico!!! E' chiaro che poi il dolore avvertito sia soggettivo e cambi da persona a persona. E vi prego: non rispondetemi con la solita frase: ma perchè...meglio allora sorbirsi il dolore intenso di un attacco di ch? No!!! Certo che no! Soprattutto quando si tratta di un attacco killer!!! E' proprio per questo che sto prendendo in considerazione le fiale che, prima di oggi (!5 anni) mai avevo usato! Ma ormai sono esausto....a volte, di fronte a certi attacchi acuti, non ho più le forze per combattere! Desidero solo qualcosa che ponga termine al dolore nel più breve tempo possibile...fosse anche un ago....
Vi abbraccio tutti!
Un caro saluto e...grazie a tutti coloro che avranno voglia di rispondere alla mia stupida domanda!
Luca