Benvenuta a casa O.U.C.H. Francy.
Mi son letto con cura la tua descrizione e capisco bene la tua preoccupazione.
Mi associo alle sagge parole di Reno e Cometa, non prenderla così male.
La paura è la prima alleata della cefalea a grappolo, so che è difficile ma devi imparare a controllarla.
Ora mi sembri in quella fase nella quale si cerca una spiegazione ed un rimedio a tutti i costi, chi più chi meno ci siamo passati tutti.
Il mio consiglio è quello di concentrarti sui sintomi e provare ad utilizzare i rimedi naturali, usa il ghiaccio, approfondisci la conoscenza sull'utilizzo dell'ossigeno, impara a controllare la respirazione durante l'attacco.
Non temerla, cerca di approfondire la sua conoscenza ed imparerai a conviverci.
Non sei più sola adesso....qui c'è tutta una grande famiglia che ha provato il tuo stesso dolore.
Che ciclicamente prova lo stesso dolore.
Che, nel caso dei nostri eroi cronici, quasi ogni giorno prova lo stesso dolore.
Dolore appunto.....dolore incredibile, difficile anche da dire, da raccontare agli altri ma....solo dolore.
Questa è la forza di questo gruppo, credimi. Qui ho imparato a combattere la bestia senza paura.
Quante volte ne sono uscito a pezzi, ma alla fine a lei lascio solo il dolore.
Tutto il resto è tuo!
Continua a leggere e chiedi tutto quello che vuoi, lo scambio delle nostre esperienze può essere mille volte più efficace di un farmaco.
p.s.
non so di dove sei Francy, ma stiamo organizzando il meeting autunnale dell'associazione a Bergamo nei giorni 24/25 novembre, ecco, questo è il consiglio più grande che mi sento di darti: vienici.
Lo stesso invito lo faccio a tutti i nuovi arrivati. Avere la possibilità di parlare con altre persone che provano esattamente le stesse ansie e lo stesso dolore che provi tu, fa più bene di qualsiasi farmaco.
Tieni duro e non mollare!
Luca68