Speriamo siano efficienti
Secondo la Glaxo lo sono, ma secondo il mio farmacista non lo sono affatto.
Ciao a tutti, mi chiamo Andrea, vivo in provincia di Cremona e sono un grappolato da una dozzina d'anni.
Anch'io sto avendo dei seri problemi con il reperimento dell'Imigran fiale.
Il mio farmacista dice che il distributore non gliene consegna più di una confezione al giorno, che come quantità mi sta anche bene, però ciò mi costringe ad andare in farmacia tutti i giorni.
Ho chiamato il servizio clienti della Glaxo (045 9218877) esponendogli il problema e loro mi hanno risposto di riferire al farmacista di rivolgersi direttamente a loro per l'approvvigionamento attraverso il servizio dei farmaci mancanti (045 9218111, 800 016064).
Ho riferito al mio farmacista e lui mi ha detto che la Glaxo evade le richieste con mesi di ritardo. Secondo lui c'è un problema di scorte o di produzione.
A chi devo credere?
Sarà vero che c'è un problema di sottoscorte o di produzione o sarà il farmacista che non ha voglia di darsi da fare per risolvere il problema?
Naturalmente con le prossime ricette contatterò altre farmacie della zona per vedere se mi risponderanno nella stessa maniera, però, siccome io vivo in un piccolo paese, recarmi in un'altra farmacia mi costerà un po' di più.
Nell'attesa però, mi piacerebbe capire meglio dove sta il problema. Insomma, già mi scoppia la testa per l'emicrania, se poi devo anche farmela scoppiare per reperire l'Imigran, mi piacerebbe almeno saperne il motivo.
Ho letto l'interessante post di Skianta (
http://www.grappolaiuto.it/forum/index.php?topic=9834.msg106298#msg106298) ma non sono ben riuscito a capire i motivi di questo contingentamento.
Chi è la causa del problema? Il Servizio Sanitario Nazionale o la Glaxo.
Chi devo stramaledire?
Vi ringrazio se vorrete aiutarmi a capire e per ora vi saluto tutti con affetto.
Andrea