Per quanto mi riguarda, ho provato i rimedi di nonna papera, nei mesi scorsi (così rispondo a rr nel post Lyrica), con svariate modalità:
- mettermi in una vasca con acqua fredda, ma solo la parte dolorante = aumento del dolore
- ho provato a mettermi del ghiaccio sulla giugulare
- ho provato a raffreddarmi con getti (sotto la doccia) di acqua fresca, anzi gelida, visto che era marzo.
- ho provato anche a farmi passare del ghiaccio prima sul braccio poi sulla gamba, poi sul fianco dx
, tutti questi sistemi hanno in alcuni casi alleviato il dolore, ma solo temporanemente ed in altri come la vasca fredda - vi giuro che no è semplice stare dentro a metà ! - hanno portato ad un aumento del dolore ma non in modo serio, ed altri come il ghiaccio sulla giugulare, mi hanno portato - purtroppo ! - al pronto soccorso.
E' chiaro che ognuno è un caso a se stante, quindi quello che va bene per me (ad esempio - per quanto strano ma è efficassimo- quando ho un dolore all'occhio, che sia dx o sx non importa, basta che metto sulla zona interessata un po di Vicsvaporub e nel giro di una 1/2 oretta, senza prendere nulla, passa completamente - vale anche quando inizia un attacco di ch leggero...) può non funzionare per altri. L'unica cosa è fare dei tentativi; resta comunque il fatto che per attacchi forti, i medicinali, come l'Imigram (preso come uno crede - re.es. a me le pasticche non fanno niente...) sono indispensabili.
L'altra cosa è : mai mollare ! La bestia va affrontata ogni giorno, con allegria (anche questa è una terapia buona), nel senso che se ti alzi è pensi subito all'attacco,sei finito; se invece canticchi qualcosa, accendi la radio/tv/mp3 e parti sicuramente se ti viene ti viene più leggera (esperienza personale quotidiana).
Bye
A proposito, voglio ringraziare tutti, per i consigli e le indicazioni su Lyrica; sono veramente utili.Ne prenderò atto e ne parlerò (miiiiii senza fare nomi, Uomo d'onore sono ! cha) col neuro.
Cesare
