Buongiorno nuovamente. Grazie per la calorosa accoglienza e la disponibilità. Comincio a tediarvi con le domande. Ho fatto una ricerca sul forum per vedere se potevo trovare risposta ma, per alcune di queste, senza risultato. Sicuramente vi saranno state rivolte mille volte per cui mi scuso in anticipo.
La più urgenti riguardano l’uso delle fiale Imigran (6mg). Urgenti perché in questo periodo devo purtroppo farne sovente uso.
Premetto che fin'ora ho avuto la fortuna che gli attacchi violenti (7-9 scala Kip) si limitassero a massimo due al giorno. Durante questo ultimo periodo però il numero degli attacchi è aumentato e mi trovo a dover affrontare dalle tre alle quattro crisi giornaliere. La mia preoccupazione quindi è da una parte di rimanere senza fiale (sono in viaggio e ho una scorta limitata) e dall’altra di incorrere nei pericoli del sovra dosaggio.
Ho trovato dei consigli per ridurre il dosaggio ed estendere quindi l’uso delle fiale da 6mg su
Extending your Imitrex (
http://www.clusterheadaches.com/imitrex.html). Ho provato a seguire le istruzioni e ho scoperto che iniettandomi anche solo un terzo della fiala la crisi viene sedata.
Le domande sono:
a) A parte quelli legati all’uso ripetuto dello stesso ago, esistono rischi legati a questa procedura?
b) Non ho il coraggio di provare con meno di un terzo della fiala e rischiare di affrontare la crisi. Qualcuno di voi ci ha provato e trovato la cosa efficace?
c) Nel caso un’iniezione parziale risultasse inefficace, si può procedere entro breve tempo ad una seconda (senza superare il totale di 6mg)?
d) La pratica di smontare il supporto della fiala, togliere l’etichetta, infilarsi l’ago manualmente, spingere con un bastoncino di fortuna durante una crisi e magari nel bagno di un aereo durante una turbolenza (!) non è la cosa più semplice del mondo. Esistono dei metodi alternativi e più pratici per parzializzare le iniezioni. Ad esempio con degli auto inettori con pistoncino più corto o altro che non posso immaginare.
e) Per l’ultima iniezione disponibile nella fiala (la terza nel mio caso) si può utilizzare l’auto iniettore senza incorrere in rischi? Già questo aiuterebbe. Immagino di sì
ma non ho mai provato.
f) Una fiala già iniziata, magari per un terzo o a metà, può essere conservata per molti giorni o mesi? Questa domanda è legata alle due precedenti, con l’idea di avere un certo quantitativo di fiale da 2 o 3 mg da utilizzare con l’auto iniettore nelle situazioni difficili.
g) Ieri mi è capitato di trovare l’ago di una fiala utilizzata già per due volte spezzato a metà. Immagino si sia rotto mentre riponevo la fiala nella custodia per la seconda volta. Chi pratica questo metodo è solito rimettere le fiale nella confezione originale o utilizza altri contenitori?
h) Esistono in commercio fiale da 2 o 4 mg?
i) Sarà banale, ma voi dove ve le iniettate. Braccio? Esterno coscia. Altro? E quanto vi infilate ‘sto benedetto ago? Non ridete ma io finisco sempre per infilarmelo così poco che mi resta un bozzetto con il liquido giusto sotto pelle!
……
Mi fermo? OK, mi fermo