Carissimo, cerco di spiegarmi meglio: io non ho paura di non essere all'altezza delle responsabilità; semplicemente qualche volta, durante la mia vita, ho pensato che, anzichè essere sempre io l'appoggio di tutti, avrei voluto trovare un appoggio negli altri (vedi mio fratello, il mio ex marito ecc.). Tutti mi hanno sempre considerato un carattere d'acciaio, quella sempre pronta a risolvere e a caricarsi dei problemi altrui; in realtà ho anche io delle fragilità che ho sempre nascosto. Ti confesso che, una volta, tempo fa, sono andata da una psicologa: per tutta la seduta ho pianto, come se fosse la prima volta che riuscivo a sfogare le mie ansie,le mie tristezze; poi ho deciso di non andarci più, perchè io "non posso" piangere. Ho messo un pietrone sopra a tutto ciò che, durante la seduta, era quasi arrivato in superficie, e sono andata avanti. Non so se ho fatto bene; sono passati oltre dieci anni, da allora, ed il pietrone è ancora lì, e cerco di non pensarci.
Mi sono comprata un cane (credo nella pet-therapy) e cerco di essere serena; tieni presente che,per fortuna, sono ottimista di carattere. Per quanto riguarda i tuoi attacchi, prova con l'ossigeno: a molti fa bene ( a me non tanto, me li alleggerisce un pochino); fatti seguire anche da un bravo neurologo, ma da quel che so io la "cura miracolosa"ancora non c'è. Sul nostro sito, comunque, troverai molti consigli per terapie alternative. Io, negli anni ho fatto di tutto :dagli antiepilettici al cortisone,all'Imigran, a tutto ciò che si trova: Per fortuna sono episodica, ma, credimi, vivo nel terrore che ricomincino.E' per questo che cerco di non pensarci, e di stare serena: se per caso ho un lievissimo dolore sulla tempia destra (comincia da lì), cambio colore.
Un abbraccio e CORAGGIO!!!! ci siamo tutti, con te.
Betta