Ciao Stefano,
ho consapevolezza dell'esistenza di un enorme patrimonio informativo contenuto nei vari post di questo sito. Ci sono molti grappolati che hanno riflettuto veramente in profondità su se stessi e sul loro disagio (molto più di quanto abbia fatto io fino a questo momento). E questo vale sia per l'analisi degli effetti dei farmaci che per le diverse "tecniche di sopportazione" messe a punto. Non mi risulta però che sia stato fatto uno sforzo sistematico di individuazione e misurazione di tutte le variabili potenzialmente coinvolte. Lo dico perchè penso che potremmo trovare interessanti correlazioni che, presentate a chi studia la CH, potrebbero consentire di sviluppare nuove teorie interpretative se non proprio reali nessi causali. Certamente il nostro non sarebbe un reale campione di sofferenti, bensì un campione di sofferenti che frequenta questo forum (e che è disposto a campilare una dettagliatissima scheda di rilevazione).
Partendo però dal presupposto che chi cerca con un motore di ricerca qualcosa sulla Ch si imbatte senz'altro in grappoloaiuto, non credo che i due universi siano così distanti come caratteristiche. Comunque, io provo a buttar giù la bozza che ti dicevo, poi valutiamo tutti insieme se dargli seguito e, se sì, come farla crescere per raggiungere un alto livello di potenziale esplicativo.
A presto, e scusate la lungaggine.
Marco
