Buongiorno.
Non prendetemi per bugiardo: fredda cronaca. Gli attacchi sono ripartiti dopo 1 anno di remissione, fortissimi (forse me li ero dimenticati io!) ...che più forti non si può. Dopo 1 mese di attesa circa sono stato dal neurologo nuovo che mi è stato consigliato poichè è un ricercatore su CH, fa parte del centro neurologico di San Vito al Tagliamento. Egli soffre come noi di CH. Molti pazienti si sono trovati bene, io - che avevo problemi con il mio medico e mi ero fatto fare gli esami da un altro neurologo e volevo sentire un altro parere, ho cambiato. Devo fare una serie di esami ancora, ma la carta del precedente neurologo parlava di grappolo, il nuovo ha confermato le vecchie analisi e - anche se vuole rifare - mi prescrive Imigran (già lo usavo, spray nasale), Verapamil (180mg, sempre usato anche questo) e - mai consigliato - keyMelatonine, un prodotto con melatonina e magnesio - ed una serie di minerali/metalli). Mi dice di partire con 1 pastiglietta fino ad arrivare a 3. Io ho subito incoscentemente raddoppiato le dosi per vendetta appena dopo l'ennesima falciata di attacco, da 2 a 6 (cioè 18mg di melatonina e 210 di magnesio). Mezz'ora prima di dormire, poi subito luci spente, ed un filo di televisione, con luminosità ridotta. Mi ha consigliato di fare buio pesto, la tele si spegne dopo un'ora - io sono già nell'iperspazio.
Non odiatemi per questo mio forsennato fondoschiena: ho avuto una riduzione di emicranie pazzesca: dopo già 3 notti per la prima volta in un mese (di solito il ciclo ne dura 2 e mezzo) ho avuto la mia prima grande dormitona!!! (fantastico!!) sono seguiti 2 giorni liberi, poi un emicrania sedata con Imigran (l'ho pure preso un pò tardi, forse pensavo che sarebbe stata più sopportabile invece no...) poi altri 2 notti e 2 giorni e così via. Si è stabilizzata ad 1 emicrania notturna ogni 3 notti, diminuendo drasticamente così la necessità di imigran.
A questo punto il neurologo interpellato mi ha fatto calare verapamil a 120, e tutto prosegue (sembra) bene.
Gli attacchi sono ancora folli (dopo il primo attacco vile ho ripreparato l'imigran sul comodino) ma veramente vivo giorni di estrema libertà (sì, sempre con l'imigran nel taschino: chi si fida?)
Non posso, forse non voglio crederci, era una vita che usavo imigran e verapamil, ho avuto grappoli con remissioni di soli 2 mesi in tutta la vita, con orari puntuali come orologi, solo ultimamente ho avuto remissioni lunghe, ma sempre seguite da cicli di dolore di 3 mesi circa, sempre a spaccare il minuto, le 19 e le 4 di mattino.
Voglio provare a rimanere costante con la melatonina, mi fa dormire della grossa ma soprattutto mi ha stranito: sarà magari coincidenza, ma è capitata proprio ad un paio di notte prima di una incredibile inaspettata guarigione.
Dimenticavo, ho sempre una shadow tra il sonno e la veglia, sempre, ma leggera, la blocco con un ghiacciolo di primo mattino ed una sana camminata di kilometri... in casa, schivando mobili.
Se può essere di aiuto - anche semplicemente come "aiuto in più", provatela.
E' come per la terapia dell'acqua, per molti effettivamente è una manna, per me no. Questa funziona per me (però attendo a cantare vittoria, è solo un sano ENTUSIASMO per una...forse coincidenza!) e magari non funzionerà su altri, ma costa poco, è naturale, ed è una speranza in più.
Dopo tutti i farmaci che ho provato, e le speranze andate in fumo - vi assicuro che non sono un tipo "facilmente impressionabile", persino con l'imigran ogni volta spero che funzioni, lo spray 1 volta ogni 6-7 sembra non farmi niente.
Il Verapamil l'ho sempre usato nelle fasi di ciclo, fino a dosi di 240mg.
Ho provato l'omeopatia, mi ha aiutato, ma mai nessuna pastiglia è riuscita in 2 giorni a farmi notare che qualcosa stava cambiando. (a parte Imigran si intende, meglio di mastro lindo). io con 18-20mg di melatonina mi sento meglio, veramente meglio, e mi sembra un sogno.
Confermo che gli esami del sangue te li fanno dopo averti fatto stare lì una notte, al buio praticamente totale, verso metà nottata, a me alle 3.
Un pò scomodo ma utile, comunque.