Infatti, mi sono espresso male.
Quello che mi è successo è capitato in una notte di di insonnia dopo periodi di vari esercizi tra cui la meditazione.
Questa notte di insonnia è stata molto strana. Soffro normalmente di insonnia,(dovuta a iperattività mentale che non ti consente il passaggio nel torpore che precede il sonno)ma di solito la soffro moltissimo e dopo le 4.00 generalmente crollo nel sonno.
E' stata una notte insonne totale senza la benchè minima sofferenza ne stanchezza, ma uno stato strano di coscienza del presente che normalmente non mi appartiene. L'indomani, abbastanza tranquillo, come se avessi dormito. (assurdo e singolare)
Gettare la maschera equivale a liberarsi dai condizionamenti; ed il primo è il pensiero, la paura, il diario del ns. male La CH. E' l'atteggiamento che cambia.
Si devono aprire dei circoli perversi mentali che non sono causa ma alimentatori di CH. Pensieri che generano emozioni che alterano la biochimica e scatenano il singolo attacco (il rapporto è biunivoco)
Per esprimere quello che vorrei non so come fare. Di certo non posso scriverlo, ma stimolare di persona un processo interno/esterno, in quanto deve nascere in ogni singolo soggetto. Seve una comunicazione su altri piani, ma il segreto è nella natura. Come fa un misero germoglio a bucare l'asfalto? è forse più forte e compatto un fiore dell'asfalto o del cemento?
Chi insegna a respirare ad un bambino appena nato?quella intelligenza come la esprimi? Chi gestisce gli instinti?cosa fa gocciolare il seno di una mamma, che ancora non sente il vagito di suo figlio?cosa crea il legame e la comunicazione tra due gemelli distaccati? cosa fa amplificare le linee di forza che entrano in una piramide ecc.
Quello è il campo delle soluzioni
La risposta che credo di aver trovato più che terribile è fenomenale. Quello che può fare paura per la difficoltà applicativa, è il percorso. La difficolta di farlo in un sistema che ne è antagonista.
Se osservi negli ogghi la bestia senza paura e senza l'uso di imigran capisci che è lei stessa ti porta e ti costringe a spegnere la mente. A certi livelli il pensiero stesso diventa dolore e se riesci a mantenerti "assente "oltre il minuto l'attacco cessa. Se riesci ad entrare in meditazione profonda durante l'attacco l'attacco cessa. Il problema è riuscire a farlo; ma per questo enne credo sno le vie.
Tel. 338.6085553
Ciao Davide.
Nel tuo primo post affermi che attraverso la meditazione e la privazione del sonno hai capito cosa è la ch, perchè è sorta e come curarla.
Non ci comunichi però il cuore della tua scoperta perchè ritieni che ognuno di noi debba liberare la mente, usare la non mente, gettare la maschera. E' dunque così terribile la risposta che hai trovato?