A forza di imigran !

[Letizia]

La  maggioranza dei Grappolati fa uso di Imigran fiale per stroncare gli attacchi, e molti di noi, ne fa uso giornaliero.
Vorrei sapere se con il passare del tempo, l'uso di questo triptano puo' dare conseguenze.
Dopo 15 anni di un bel po di iniezioni, si possono avere " sorprese " ?

Vorrei inoltre chiedere che differenza c'e' tra i vari tipi di imigran ( fiale, pasticche, supposte e spry ) ed in che modo agiscono nelle diverse forme.

Grazie Doc.
Letizia

[rsicuteri]

questa è proprio una domanda da Letizia........ ;o)

L'imigran fiale uscì alla fine degli anni 80. dopo 15 anni di utilizzo nei pazienti con CH non si sono avute sorprese particolari a parte i casi di perdita di efficacia peraltro sporadici. direi che la sopesa più frequente è il ritardo dell'inizio di azione. diceva Pasteur che "non esistono sostanze velenose ma dosi velenose" questo vale anche per imigran. Un suo corretto utilizzo secondo le indicazioni non comporta rischi particolari durante la fase attiva del grappolo in attesa che arrivi l'effetto della profilassi. Se il grappolo è cronico e necessita di più imgran al giorno il discorso può essere diverso ed è per questo importante cercare alternative sintomatiche. dall'ergot derivati all'Ossigeno. A proposito quanti di voi sanno come si usa correttamente l'ossigeno? spesso non funziona perchè non viene assunto nel modo giusto.
Le altre formulazioni di imigran hanno lo stesso meccanismo d'azione ma sono indicate per l'emicrania non per CH in quanto hanno un tempo di inizio di azione (escluso lo spray)  a volte più lungo della durata dell'attacco stesso. Per queste formulazioni si cominciano a vedere i primi casi di emicrania scompensata (cioè legata all'uso quotidiano di sumtriptan) ma per adesso nella CH no.
ciao letizia
Doc

[Letizia]

 
Grazie

[luca64]

Caro dottore,

visto che ne ha fatto menzione poc'anzi,
può dire come secondo Lei va somministrato l'ossigeno?

Grazie per la lodevole iniziativa.  

Luca64

[DOC]

Non vi scandalizzate se ho chiesto in che modo prendete l'ossigeno. so bene che siete degli esperti. L'oosigeno a parte la dose che conoscete bene in L/min deve essere assunto con il viso parallelo al pavimento e possibilmente iperventilando qualche minuto prima di cominciare lo stesso. forse dico una cosa banale ma magari non tutti lo sapevano. anzi sarebbe interessante sapere quanti di voi lo sapevano.
saluti
DOC

P.S. per favore evitiamo il Lei.......

[Riccardo]

Azz.... quella del viso parallelo al pavimento non la sapevo!
Grazie Doc!
Ahem.... ma per quale ragione?!?

[andreas]

non lo sapevo NEMMENO IO!

[LETIZIAdaCASA]

beh....io ovviamente lo sapevo ma........ NADA DE NADA!

[DOC]

Letizia certo che lo sapevi ma tu non solo sei resistente all'ossigeno ma sei pure donna e le donne sono meno sensibili a questa  terapia.
Il motivo della posizone sta nel  fatto che in questo modo viene meglio drenato il sangue refluo dal seno cavernoso in particolare. La difficoltà  sta nel fatto che a volte i pazienti non riescono  stare fermi come ben sapete. Però un corretto utilizzo puo icrementare anche del 30% l'efficacia.
saluti
DOC

[Letizia]

Letizia certo che lo sapevi ma tu non solo sei resistente all'ossigeno ma sei pure donna e le donne sono meno sensibili a questa  terapia.

ma che kulo che c'ho!

[lussi]

[glow=red, 2, 300]BENVENUTO DOC... E GRAZIE!!!!!![/glow]

[ZAIRA]

Non vi scandalizzate se ho chiesto in che modo prendete l'ossigeno. so bene che siete degli esperti. L'oosigeno a parte la dose che conoscete bene in L/min deve essere assunto con il viso parallelo al pavimento e possibilmente iperventilando qualche minuto prima di cominciare lo stesso. forse dico una cosa banale ma magari non tutti lo sapevano. anzi sarebbe interessante sapere quanti di voi lo sapevano.
saluti
DOC

P.S. per favore evitiamo il Lei.......

Ciao DOC , grazie, questa proprio non la sapevo.... grazie mille. Zaira

[luca64]

Grazie DOC,

non lo sapevo e posso dire confermare che funziona molto bene così come dici tu. Purtroppo ho dovuto sperimentarlo quasi subito.  
Avrei un'altra domanda. Quasi ogni sera ricevo "la visita", a volte riesco a sfrattare l'inquilina con l'ossigeno altre volta mi devo "bucare".
Premetto che prendo 2 pillole di Dertacortene al giorno e che questa terapia (a partire da 3 a scalare) mi era stata prescritta dalla Dott.ssa Grazzi del Besta, la quale mi aveva prescritto 3 pillole al giorno, ma da marzo dello scorso anno ogni volta tento di scendere fino a smettere, ma ogni volta riappare e posso arrivare alla dose minima che tiene la bestia domata di 1pillola e mezza. La sento sempre lì, c'è sempre e come mi illudo di poter calare arriva. Ci sono delle sere che dopo un'ora esatta che mi sono addormentato arriva, mi attacco all'O2 e passa dopo un'ora idem e così via per diverse volte in una notte.
Ti chiedo: secondo te sono cronico? Non ricordo da 2 anni a questa parte 20 gg. senza CH. Che cosa puoi dirmi?
Sempre grato per la tua disponibilità  

[DOC]

luca la tua è una situazione mista, mi spiego meglio. Da quanto mi racconti tu fai terapia con deltacortene ininterrottamente da 2 anni. a questo si aggiunga l'ossigeno. entrambi questi farmaci pur essendo efficaci hanno a volte il difetto di cronicizzare il grappolo e comunque molto spesso di rimandare l'attacco (per l'ossigeno). In questo caso si dice che è iatrogeno (cioè provocato dai farmaci stessi). Il deltacortene è un rimedio che non fallisce mai se uno ha il coraggio di salire di dose ma è proprio qua il problema. a lungo andare può dare problemi ed inoltre presenta quella che in medicina si chiama tachifilassi (cioè per avere lo stesso effetto i pazienti sono costretti ad incrementare progressivamente le doci) e questo costringe ad aumentare le dosi di cortisone con rischio per altri organi. il dato di fatto nella  mia esperienza è che il cortisone deve essere utilizzato solo nei primi tempi e solo davanti a casi ad esordio esplosivo  da 5-10 a ttacchi al giorno. poi va comunque toloto. NON STO DICENDO CHE TU HAI DANNI DA CORTISONE. non lo posso sapere perche non conosco la tua storia. anzi a tal proposito sarebbe utile sapere quali farmaci hai utilizzato nel passato. In altre parole la tua situazione non mi è chiara nel senso che potresti essere un cronico iatrogeno o spontaneo e naturalmente l'assetto terapeutico cambia completamente. La cosa che si dovrebbe fare è togliere con cautela il cortisone per vefere come è il tuo grappolo al "naturale" facendo nel frattempo terapia di sostegno aggiuntiva per non far decollare il tuo mal di testa.
PER TUTTI. ricordate che se una volta il vostro grappolo non ha risposto ad una terapia non è ne detto che quello successivo non lo faccia. e come dicevo a Letizia qualche giorno fa al telefono "a volte si deve avere il coraggio di guardare le terapie all'indietro e non in avanti". questo vuole essere solo un incoraggiamento.
Vi domanderete come mai io non faccio nomi di farmaci diversi da quelli che voi dite (pur esistendone alcuni che forse molti di voi non hanno provato), lo faccio perche voglio evitare un uso indiscriminato degli stessi, ma naturalmente nelle condizioni adatte non esiterò a dare consigli chiari.
saluti
DOC

[Letizia]

Domandina da chi si buca :

Dunque, come ben sai qui ci si buca alla grande , ti chiedo, dopo aver esaurito lo spazio su cosce e spalle ( io personalmente sono iper sensibile adesso), quali altre parti e' possibile tartassare con l'imigran???


Ti sembrera' una domanda stupida, ma ora io son gonfia come una zampogna nelle parti sopra citate