ricerca personale

[kaiser]

salve a tutti,
cercando di informarmi su tutti gli aspetti della cefalea a grappolo, mi sono inbucato in una serie di cose che sembrano collegate tra loro, ecco quindi che ho iniziato una ricerca personale, sono sicuro che sia stata gia fatta, ma io continuo lo stesso, e spero con il vostro contributo di aggiungere piu cose possibili, ora vi spiego brevemente cosa ho trovato e poi vi voglio rivolgere alcune domande: da alcuni vostri post sul forum e curiosando sull'argomento ipotalamo ho trovato alcune connessioni: ipotalamo-serotonina-melatonina-stomaco-temperatura corporea-ritmi circadiani... ebbene come tutti sappiamo l'ipotalamo gestisce un sacco di funzioni e sentendo in voi i vari disturbi ho azzardato un'ipotesi: la personalizzazione della cefelea di persona in persona sta proprio nel malfunzionamento (e quindi poi come trigger) di una delle funzioni...spero di riuscire ad esprimermi bene, ma forse è possibile intervenendo in ciascun aspetto nel trovare un rimedio? di certo non una cura... or ora: se il problema è la serotonina per caso si può misurare la produzione nell'organismo?, inoltre come sappiamo l'orologio biologico è gestito dall'ipotalamo grazie alla serotonina, ma la serotonina viene prodotta dallo stomaco (e da qui l'espressione che esiste un secondo orologio biologico:lo stomaco) se il problema è lo stomaco si può agire con il PERIDON come qualcuno di voi ha gia sperimentato? (se si ditemi come dove e quando lo avete usato), se il problema è la carenza di melatonina (e sempre la domanda: si può misurare?) che chi dice che chi ha poca melatonina è soggetto a ch, se la si assume, si può intervenire? se il problema sono i ritmi circadiani, c'è un qualche metodo per modificarli/controllarli, e un'ultima domanda, per quanto rigurda la temperatura corporea (sempre gestita dall'ipotalamo) qualcuno di voi potrebbe misuararla durante lo shadow, in assenza, durante e dopo l'attacco, per sapere se: se è la temperatura a salire prima dell'attacco, un modo per ridurla/controllarla può essere utile?
ripeto, stavo solo unendo dei punti  e ho visto questi collegamenti, spero di aver fatto qualcosa di utile
Vi sollecito solamente nel dirmi di più sul PERIDON, sarei interessato a sapere delle esperienze di chi l'ha usato

Grazie mille e un abbraccio

[casper60]

il peridon me lo fece assumere il primo medico al quale mi rivolsi ( 1974), dopo 2 settimane il grappolo scomparve.
Successivamente gli altri grappoli ( che non sapevo ancora fossero tali) li trattai di nuovo con il peridon ma senza il medesimo successo quindi abbandonai.

casper

[kaiser]

Grazie Casper,
ti posso chiedere un'altra cosa: lo utilizzavi durante il grappolo, o come misura preventiva?, quante volte al giorno lo usavi?, come terapia fissa o per stoppare un attacco?, un'ultima cosa, lo utilizzavi a stomaco pieno? grazie mille
peppe

[casper60]

l'ho usato durante il grappolo e mi sembra una al giorno, non ricordo se a stomaco pieno.

casper

[RRODOLFO]

.......benvengano sperimentazioni e teorie, ma meglio se davvero tecniche e professionali , accurate e da pignoli!!!

per cominciare l'intestino è il secondo cervello e non lo stomaco!
tutta la chimica necessaria al nostro cervello è prodotta dall'intestino e trasmessa per il nervo vago al cervello!

chiaramente ed è evidente che l'ipotalamo, anche da riscontri scentifici, appunto fatti in esclusiva per l'ouch ma ahime non convalidati dal mondo scentifico, risulta che la temperatura corporea ma sopratutto della zona ipotalamica son effettivamente alterate verzo il rialzo!
in uno stato di normalità tutti i valori chimici monali sia di produzione che di mantenimento o di consumo nelle normali funzioni corporee ipotalamiche o quant'altro sono nella normalità fino al grappolo e in maniera più evidente nel momento dell'attacco specifico si esauriscono si consumano sono alterate. salvo constatare che poi dipende anche dalla soggettività per quanto rigurda lo stato di ansia in attesa di un grappolo o di più di un attacco.

sicuramente con un pieno di melatonina o seratonina non si evitano gli attachi ma forse si diminuiscono
e sicuramente contrastare con il freddo l'attacco lo demolisce................

[RRODOLFO]

purtroppo i meccanismi della ch sono molteplici ma anche semplici tutto sta nel trovare cosi si è inceppato.............................
in pratica tutto funziona bene , anzi meglio anzi troppo e procura uno stato di dolore allarme, non è tanto da analizzare il rapporto ciclicità attacchi ma quanto il problema che il corpo ha una reazione violenta di allarme!! ma non si muore!!!

teorizziamo.............................................................................

a presto

ps. per adesso le medicine non curano....................................................................................

[kaiser]

Grazie per il tuo utilissimo contributo rodolfo ! !

[cometa]

Rodolfo perché dici che la ciclicità non è da analizzare? Certo che se prendiamo gli attacchi notturni, incolpiamo la fase rem ma io per circa 20 anni ho avuto solo attacchi diurni e sempre alla stessa ora del primo attacco del grappolo. Quindi potevano iniziare in spiaggia al sole o dentro l'acqua, in giro in montagna, seduta al banco, durante il cambio della guardia a Montecarlo, su un autobus, guidando in autostrada, prima di pranzo o dopo pranzo! Ci potevo rimettere l'orologio. La fase rem non c'entrava! E nemmeno le produzioni dell'intestino!

L'ipotalamo è la parte più antica del cervello, comparsa con i rettili e allora non esistevano le stagioni, c'era sempre lo stesso clima. Che il nostro ipotalamo non sia tarato ben tarato per sopportare le variazioni climatiche? Chissà se vivendo in un clima costante si soffrirebbe di ch?
 

[RRODOLFO]

perchè la ciclicità è solo il meccanismo appunto ciclico , ma non solo per le stagioni, sonno veglia, fame sete ormoni, umore, e quant'altro.....
fondamentalmente l'ipotalamo ha bisogno ciclicamente di ossigeno o una maggiore quantità di ossigeno cicliclamente ogni tre ore , ed in fase rem appunto cè un aumento di richiesta di ossigeno. Ma purtroppo non centra l'ossigeno (non centra l'ossigenoterapia).Io parlerei non di un ipotalamo non tarato , ma iper attivo, (ne conosci gli effetti, ipersensibilità verso ogni timolo esterno ed interno ocambiamento in generale)
sarebbe da studiare prima ditutto come è possibile un allarme del genere , che ti sveglia nel pieno della notte in una fase di completo relax oppure sotto ad stress!!!!ma sempre quasi un allarme estremo ,doloroso, ma non ti uccide!!!?
studiare cosa o  perchè  aumenti  la vasodilatazione in loco??
purtroppo fino ad oggi compreso si sta tentando solo di tamponarne gli effetti.............!
a presto.

[cometa]

concordo con il bisogno di ossigeno, concordo con la vasodilatazione ma questo accade sempre ogni giorno e andrebbe bene per chi ha la ch cronica ma per gli altri come la mettiamo? non hanno bisogno di ossigeno? hanno una sensibilità diversa nel periodo del grappolo? qualcosa si stara o si inceppa?
E' come dire che uno sia diabetico per 20gg ogni anno, è questo che a me arrovella!