Sono stata seguita dal “Centro Cefalee di Bari” per diverso tempo.
I medici sperimentano le varie cure e i diversi ( troppi) medicinali sperando che diano l’effetto voluto, ma personalmente credo che anche loro fanno fatica a credere ad un esito positivo.
In passato, dai miei 13 ai 26 anni, ho avuto attacchi di emicrania un mese sì ed un mese no.
Dico un mese per intendere un periodo variabile di circa 3 o 4 settimane.
Nel mese sofferente, avevo 1 attacco violentissimo al giorno, che poteva durare anche 1 o 2 ore.
Il dolore pulsa intorno all’occhio e si espande nella guancia (che sembra diventare più turgida, o è la mia impressione), fino alla mandibola, nello stesso lato.
Ho notato anche che la pupilla dell’occhio dolente si ingrandisce notevolmente e l’iride assume un colore più chiaro.
Inoltre, dal lato dolente, avverto un arrossamento e riscaldamento facciale, un forte calore al viso, soprattutto in direzione dell’orecchio.
Unico rimedio per me è il fasciarmi la testa, stringendola il più possibile, e aspettare che cessino le pulsazioni nella testa. Quando c’è mio padre, mi stringe le tempie con le mani, esercitando una forte pressione sulla testa, prima in orizzontale e poi in verticale. Mi dà un po’ di sollievo.
Alcune volte, mi riduco a tirare con forza i cappelli verso l’alto, quasi a strapparli….
Alcuni anni fa , decisi di valutare l’aspetto alimentare…
Preciso che non sono mai stata in sovrappeso, anzi.
Notavo il collegamento con la carne di maiale, la pasta, il pane e il vino. Però, dopo l’assunzione di questi pasti, il dolore si manifestava dopo 24 o 48 ore, e NON SUBITO!
Notavo anche il collegamento con i sughi speziati e perfino l’anguria! Quindi, decisi di escluderli dalla mia alimentazione….
Da quell’anno le cose migliorarono notevolmente: le crisi si presentavano soltanto nella settimana del ciclo mestruale (quindi soffrivo 1 settimana al mese), e ogni crisi durava al max 15 o 20 minuti, fino al punto di scomparire del tutto per diverso tempo.
Però 1 mese fa ho rivissuto l’esperienza e sono ancora spaventata. Pensavo di averlo superato.
Scusate se vi ho annoiato, già per me è difficile parlarne…….
Ora vi pongo un’altra domanda: potrebbe esserci relazione tra emicrania e fumo.
Mia mamma è sempre stata un’accanita fumatrice, anche durante la gravidanza….
Io non sopporto anche solo l’odore del fumo. Non ho conferme, però, in merito….
P.S. Per l’ossigenoterapia il medico curante non ne vuole sentire parlare. Ma sto raccogliendo materiale da internet che sicuramente gli faranno cambiare idea, mi sembra una brava persona, spero che mi capirà….
Ciao a tutti….