Autore Topic: genialata o follia? (per i sensibili alla terapia del freddo)  (Letto 6533 volte)

Offline Emilio

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genialata o follia? (per i sensibili alla terapia del freddo)
« il: Gennaio 28, 2010, 12:40:57 Gio »
---> momento tipico del grappolato che cerca di inventarsele tutte  ;D

secondo voi è una follia pensare alla produzione di "braccialetti" che producono freddo? chi meglio di voi può dirlo?

cerco di spiegarmi meglio..oggi pensavo a come supero certi attacchi. posizionando ghiaccio o bottiglia d'acqua fredda in punti strategici..mentre bevo. oppure facendo un bel bagno al mare o in piscina quando disponibile..
e se si rendesse questa soluzione più "portabile"? ogni tanto penso ai vantaggi che si avrebbero se avessi un braccialetto (di umili dimensioni ovviamente, quindi bisogna vedere cosa permette l'attuale tecnologia. me lo immagino molto sottile) o più braccialetti posizionati tipo al polso e/o al femore, ecc...
da poter attivare (a batteria?) al momento opportuno, che generino freddo! cioè semplicemente si raffreddino per qualche minuto e che il loro contatto con il corpo in determinati punti scelti da noi appunto funzioni da vasocostrittore!

con aggeggi simili potrei gestire un attacco praticamente ovunque. oppure per attacchi notturni impostare l'orario di attivazione automatica del freddo  :o

follia o nuovo percorso di idee.....?
se non sfogo le mie idee qui non saprei dove farlo quindi passatemela  ;D

Offline cometa

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Re: genialata o follia? (per i sensibili alla terapia del freddo)
« Risposta #1 il: Gennaio 28, 2010, 13:52:41 Gio »
io ipotizzerei anche un girocollo...
Però non credo che la commercializzazione sia conveniente.
però è un'idea che sollecita in "fai da te", mettere nel surgela qualcosa da tirar fuori al momento opportuno, per portarselo dietro, la vedo difficile, meglio una bam-bombola di O2

IL FREDDO

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Re: genialata o follia? (per i sensibili alla terapia del freddo)
« Risposta #2 il: Gennaio 28, 2010, 13:57:08 Gio »
ciao.
grazie.

ciao emilio.

non è impossibile, e solo da impostare sul piccolo.
mà qualcosa di medio grande ci deve essere,perche ci vuole sempre un contenitore che racchiuda il cosi chiamato freddo chimico, per esempio le bombole che vengono usate per gli infortuni dei calciatori ,quelle bombole sprigionano freddo,e cosi il calciatore può tornare a giocare perchè la parte dolorante è stata ghiacciata.

da quel spunto si può creare qualcosa.
esperimenti per dire,e per provare, il contenitore diciamo che c'è(la bomboletta.),
ora bisogna trovare un tubicino da collegare alla bomboletta, e calcolare una misura ,tipo,un metro.all'estremità del tubicino bisogna mettere questo braccialetto, attenzione il braccialetto però deve essere di un materiale che assorbi il freddo e lo trasmette,( può essere un acciaio,e qui ci vorrebbe un esperto di materiali che faccino questo percorso) poi il braccialetto deve essere sottile per evitare una perdità di intensita, nel contenimento e dispersione del freddo, poi bisogna calcolare una grandezza sufficiente per poter essere efficiente ,(ed deve essere almeno nel possibile non fastidioso.)

comunque non è impossibile farlo.
emilio io sono quello che si è inventato il casco per raffreddare la testa tramite un condizionatore,un casco da pilota,aperto per poter usare anche la maschera dell'ossigeno,tre tubi flessibili e altro ,è qui sul forum ,dove non me lo ricoerdo devi cercarlo.

ogni edea è buona e non sono tutte irrealizabili,anche se possono essere strane ,mà l'importante che si riesca a realizarle ,e che funzionino.
ciao.

Offline siciliano

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Re: genialata o follia? (per i sensibili alla terapia del freddo)
« Risposta #3 il: Gennaio 28, 2010, 14:07:13 Gio »
---> momento tipico del grappolato che cerca di inventarsele tutte  ;D

secondo voi è una follia pensare alla produzione di "braccialetti" che producono freddo? chi meglio di voi può dirlo?

cerco di spiegarmi meglio..oggi pensavo a come supero certi attacchi. posizionando ghiaccio o bottiglia d'acqua fredda in punti strategici..mentre bevo. oppure facendo un bel bagno al mare o in piscina quando disponibile..
e se si rendesse questa soluzione più "portabile"? ogni tanto penso ai vantaggi che si avrebbero se avessi un braccialetto (di umili dimensioni ovviamente, quindi bisogna vedere cosa permette l'attuale tecnologia. me lo immagino molto sottile) o più braccialetti posizionati tipo al polso e/o al femore, ecc...
da poter attivare (a batteria?) al momento opportuno, che generino freddo! cioè semplicemente si raffreddino per qualche minuto e che il loro contatto con il corpo in determinati punti scelti da noi appunto funzioni da vasocostrittore!

con aggeggi simili potrei gestire un attacco praticamente ovunque. oppure per attacchi notturni impostare l'orario di attivazione automatica del freddo  :o

follia o nuovo percorso di idee.....?
se non sfogo le mie idee qui non saprei dove farlo quindi passatemela  ;D

non è un'idea del tutto malsana.....bisognerebbe testarla però
Alessandro Anelli
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Offline jude

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Re: genialata o follia? (per i sensibili alla terapia del freddo)
« Risposta #4 il: Gennaio 28, 2010, 16:47:41 Gio »
io ipotizzerei anche un girocollo...

Guarda mi è venuta una curiosità ma non so se è attuabile... mia madre ha ultimamente comprato uno scaldacollo, che si chiama credo Necky. Praticamente è un collare con un reparto dove si inserisce una bustina che si scalda agitandola. Siccome di bustine di ghiaccio istantaneo ce ne sono di tutti i tipi, dovrei cercare una bustina simile che però fa il freddo... questo fine settimana ci provo!

Ah comunque è valido per tutti... le bustine di ghiaccio istantaneo nella mia macchina non mancano mai... L'idea dei braccialini comunque si può provare.

Offline cometa

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Re: genialata o follia? (per i sensibili alla terapia del freddo)
« Risposta #5 il: Gennaio 28, 2010, 20:03:35 Gio »
La voglioLa voglioLa voglioLa voglioLa voglioLa voglioLa voglioLa voglioLa voglio
Nekiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
 ;) ;)

Offline RRODOLFO

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Re: genialata o follia? (per i sensibili alla terapia del freddo)
« Risposta #6 il: Gennaio 28, 2010, 21:44:22 Gio »
!
!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
[/color][/size][/s][/b]!!

Offline joselita

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Re: genialata o follia? (per i sensibili alla terapia del freddo)
« Risposta #7 il: Gennaio 28, 2010, 22:26:33 Gio »
In farmacia ci sono anche di piccole dimensioni dei sacchetti di plastica contenenti del gel da usare sia a caldo che a freddo,di solito li consigliano i dentisti dopo le piccole operazioni tipo un trapianto di capsule dentarie.Basterebbe munirsi di un piccolo frigo-bar da macchina che so quelli da 60euro tanto per capirci,così si ha il freddo sempre a portata di mano -collo-ecc.........CIAO CIAO......................e non fate commenti strani sulle idee che a volte vengono a tarda sera  ;D ;D ;D
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Offline Emilio

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Re: genialata o follia? (per i sensibili alla terapia del freddo)
« Risposta #8 il: Gennaio 29, 2010, 11:37:11 Ven »
. . .
non è impossibile, e solo da impostare sul piccolo.
. . .

grazie per le preziose informazioni! è comunque un inizio :)

il trucco dovrebbe stare nel poter conservare il freddo e soprattutto poterlo sprigionare al momento opportuno (appunto come riesce a fare la bomboletta per gli sportivi)


p.s. in effetti non sapevo nulla del casco. allora c'è chi si barcamena in queste trovate :)

Offline jude

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Re: genialata o follia? (per i sensibili alla terapia del freddo)
« Risposta #9 il: Gennaio 29, 2010, 11:39:41 Ven »
Beh c'è anche il casco che si usa per le chemioterapie, che evita la caduta dei capelli.

Offline Emilio

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Re: genialata o follia? (per i sensibili alla terapia del freddo)
« Risposta #10 il: Gennaio 29, 2010, 11:42:53 Ven »
. . .
mia madre ha ultimamente comprato uno scaldacollo, che si chiama credo Necky. Praticamente è un collare con un reparto dove si inserisce una bustina che si scalda agitandola. Siccome di bustine di ghiaccio istantaneo ce ne sono di tutti i tipi, dovrei cercare una bustina simile che però fa il freddo... questo fine settimana ci provo!
. . .

è questo?


l'unico dubbio è l'eventuale potere riscaldante del materiale/tessuto di cui è fatto lo scaldacollo stesso. potrebbe annullare in parte i benefici del freddo, localizzato solo nella zona dello scompartimento?

Offline jude

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Re: genialata o follia? (per i sensibili alla terapia del freddo)
« Risposta #11 il: Gennaio 29, 2010, 12:59:38 Ven »
Mi sa infatti che è fatto di neoprene... Però si può rubare l'idea...  ;D ;D

Offline Sten

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Re: genialata o follia? (per i sensibili alla terapia del freddo)
« Risposta #12 il: Gennaio 29, 2010, 19:07:24 Ven »
Il ghiaccio "istantaneo" viene spesso usato in occasione di traumi sportivi (ovviamente sono un esperto ;D).

Ce n'è di diversi tipi e prezzi, ve ne linko alcuni (solo a titolo di esempio):

http://www.giordanoshop.com/product_info.php/products_id/8939

http://www.ciao.it/Hansaplast_ghiaccio_istantaneo__Opinione_828979

http://www.shoppydoo.it/prezzi-prodotti_salute-ghiaccio.html

Io, da buon Genovese, li riutilizzo pure infilandoli nel Freezer applicandoli poi (avvolti in un telo per evitare il contatto diretto con la cute) fra le scapole, sulla nuca, sotto le ascelle, nella zona inguinale e perineale...

 ;)
Stefano Capurro
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