Saluti a tutti, mi chiamo BRUNO, e da 1997 sono affetto da CH episodica. Vi scrivo per segnalarVi la mia esperienza. Sino a Novembre del 2007 gli attacchi si manifestavano, nel periodo massimo, in ragione di 8/10 nelle 24 ore. l'inizio era, come sempre, graduale, con 1/2 attacchi giornalieri. Il grappolo durava circa 4 mesi con intervallo di 2/4 mesi. In cura dal prof. Leoni del Besta di Milano ed ancora prima dal prof. Antonaci del Mondino di Pavia. Terapia preventiva VERAPAMIL 720 mmg/die + Melatonina. Terapia antalgica OSSIGENO puro a 15 litri/minuto e IMIGRAN da 6 mmg. autoniettabile. Nel 2006 ho avuto un periodo di tranquillità di circa 8 mesi per poi riprendere con la solita cadenza. Cercando di capire cosa avevo fatto per avere una tale interruzione, mi sono ricordato che avevo effettuato delle immersioni subacquee profonde e decompressione con miscele iperossigenate. In parole povere ho avuto, durante le immersioni, una pressione parziale costante dell'ossigeno respirato di 1.6/1.8 BAR (contro lo 0.21 dell'aria che normalmente respiriamo). Mi sono allora messo in contatto con il primario della camera Iperbarica di Fidenza, prof. VEZZANI, e, dicutendone con lui, mi ha garantito il suo interessamento al caso. Dopo aver consultato alcuni colleghi (senza risposta positiva), mi ha comunque fatto fare un ciclo di terapia iperbarica (sperimentale) nel mese di Dicembre 2007 (N.B. ero sotto attacco dal 07 Novembre 2007). Dopo la prima settimana gli attacchi si erano già ridotto a 1 ogni 3/4 giorni per scomparire poi del tutto. Attualmente faccio un ciclo di 1 settimana ogni 2 mesi e, da Gennaio 2008 NON HO PIU' AVUTO ATTACCHI. Da subito ho sospeso il VERAPAMIL. NON MI SEMBRA ANCORA VERO. Forse è un caso, o forse no. (Ho indirizzato un amico NON subacqueo sofferente di CH alla camera iperbarica ed anche lui non ha più avuto sintomi....) Forse il vero problema che ho riscontrato è quello dell'ottusità di certi medici iperbarici che NON avendo la cura della CH inserita nel protocollo di terapia NON accettano pazienti (almeno per provare).
Questa è stata la mia esperienza, mi auguro che qualcuno che mi leggerà possa avere la possibilità di provare ed avere gli stessi benefici.
Bruno