Ho urlato,si.
E che urlo e' venuto fuori!
Ho stentato a riconoscere la mia voce.
Tutta quella potenza repressa. Inespressa. Soppressa da una montagna di timore e controllo.
Ho gridato fino a sentir male al cuore.
Fino a lacrimare rabbia.
Fino a smettere di respirare.
E mi e' girata la testa, confusa com'ero, orgogliosa di tale suono, che ha continuato a rimbombarmi nella testa.
Mi sono sdraiata a terra.Sull'erba fradicia di pioggia e di pianto.
Mi son lasciata inzuppare.
Abbandonata al suolo con le braccia aperte come ad abbracciare il celo che mi benediva col suo temporale.
Ho urlato la mia voglia di vita.
Ho urlato forte.
Perche' cosi voglio vivere.
Letizia 29/11/2002
L'ho fatto davvero, ed e' stato bellissimo.
Qualcuno mi avra' sentito di sicuro e si sara' anche spaventato, ma non me ne importa niente.
Il contatto che ho avuto con il celo e con la terra mi ha caricato di nuova energia e sto bene.
Vi consiglio di fare altrettanto, cosi' come e' stato consigliato a me da un amico speciale al quale voglio un bene profondo.........TI VOGLIO BENE e sai che parlo con te.