Autore Topic: ch e lavoro  (Letto 16684 volte)

Offline rellix

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Re: ch e lavoro
« Risposta #45 il: Febbraio 14, 2008, 10:19:23 Gio »
non sai quanto mi consola sentirtelo dire!
a volte, soprattutto le prime, dopo l'imigran pensavo " vai che sta volta ci resto secca" ora siono abituata, ma è una sensazione allucinante! sembra un peyote andato a male!!!
Lo cierto es que no me interesa nada que sea lineal, recto. No me interesa nada que avance limpiamente de un punto a otro, y se sepa perfectamente que esa linea comenzò aquì y terminò allì. No. No hay que pretender nunca ser atinado y sensato y llevar una vida lineal y exacta. La vida es muy azarosa.  (P. J. Gutierrez - Anclado en tierra de nadie)

Offline rellix

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Re: ch e lavoro
« Risposta #46 il: Febbraio 14, 2008, 11:41:04 Gio »
http://www.grappolaiuto.it/smf/index.php?topic=5792.msg42509#msg42509

in questo post ho scritto il mio metodo. vedi se ti trovi.

GRAZIE JUDE SEI FANTASTICA, MA HO BISOGNO DI SAPERNE DI PIù. HO APERTO UNA DISCUSSIONE IN PROPOSITO, MAGARI SERVIRà ANCHE AGLI ALTRI NUOVI FRATELLI DEL SITO!
Lo cierto es que no me interesa nada que sea lineal, recto. No me interesa nada que avance limpiamente de un punto a otro, y se sepa perfectamente que esa linea comenzò aquì y terminò allì. No. No hay que pretender nunca ser atinado y sensato y llevar una vida lineal y exacta. La vida es muy azarosa.  (P. J. Gutierrez - Anclado en tierra de nadie)

Offline Peppermint Patty

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Re: ch e lavoro
« Risposta #47 il: Febbraio 14, 2008, 16:11:07 Gio »
non sai quanto mi consola sentirtelo dire!
a volte, soprattutto le prime, dopo l'imigran pensavo " vai che sta volta ci resto secca" ora siono abituata, ma è una sensazione allucinante! sembra un peyote andato a male!!!

Bè le sensazioni "strane" che descrivete le ho anche io con le fiale di imigran... quindi in genere preferisco usare la pastiglia (ma devo dire che al meeting cercherò di farmi spiegare come cavolo di divide la fiala - sono troppo "tanarda" per capirlo leggendo, devo proprio vederlo fare (serve solo un penkit usato e dell'acqua, mica voglio poi usarla su qualcuno!!!!), fa effetto in venti minuti (a me) e evita il dolore allucinante sulla nuca.
Infatti spesso e volentieri tendo e tendevo ad evitare di assumere l'imigran quando sono in giro per strada. Mi prendono per tossica !!!!

Cmq sono già due settimane che evito l'imigran!!!!!!!!!!!!!!!!
L'ossigeno è una cosa meravigliosa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
E la cosa buona è che il post-imigran mi lasciava degli strascichi mica male, oggi, dopo l'ennesimo attacco e l'ennesima respirata di ossigeno, sono solo un po' stanca, ho un leggero dolorino e basta!!!
Sono veramente felice di averlo provato! Grazie dei consigli che mi avete dato!!!!!

Bacioni
Eli
« Ultima modifica: Febbraio 14, 2008, 16:12:48 Gio da Peppermint Patty »
*_*_*_*_*_*_*_*_*_*_*_*_*_*_*_*
Voglio avere dei dubbi più chiari
M. Paolini (Aprile '74 e 5)
*_*_*_*_*_*_*_*_*_*_*_*_*_*_*_*

Offline rellix

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Re: ch e lavoro
« Risposta #48 il: Febbraio 14, 2008, 17:00:36 Gio »
sono felice!

anche per me l'ossigeno è stata la sviolta più importante della ch!

brava e ossigenati la vita!
Lo cierto es que no me interesa nada que sea lineal, recto. No me interesa nada que avance limpiamente de un punto a otro, y se sepa perfectamente que esa linea comenzò aquì y terminò allì. No. No hay que pretender nunca ser atinado y sensato y llevar una vida lineal y exacta. La vida es muy azarosa.  (P. J. Gutierrez - Anclado en tierra de nadie)

Offline Gabriele85

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Re: ch e lavoro
« Risposta #49 il: Marzo 17, 2008, 23:22:58 Lun »
Cmq torno a dire che la vicinanza al posto di lavoro per chi, come noi, ha un problema del genere non è fondamentale, anzi di più...!!! Se ci vogliono tipo  8-10 minuti di macchina ancora ancora, se sei veloce, ce la puoi fare ad arrivare a casa in tempo prima del picco, e quindi ad armarti di ghiaccio, strofinaccio e soprattutto stando al buio e portando il bestione "a spasso"... certo che se ci vuole già tipo 20 minuti o mezz'ora allora è la fine....  ::)

Offline Roberto

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Re: ch e lavoro
« Risposta #50 il: Marzo 18, 2008, 08:15:02 Mar »
Dal 1991 faccio 250 km al giorno per lavoro potete immaginare. In genere riesco a controllare la situazione e prevenire l'insorgere dell'attacco, ma quando succede fermo la macchina (se proprio, proprio, proprio non ce la faccio) e mi faccio la puntura in un bagno di qualche bar, oppure nelle campagne deserte della Sardegna, magari vicino a qualche pecora che mi dice "em-beeeeeeee, io non ho questi problemi". Poi mi tiro su i pantaloni, 5 minuti a fissare il panorama e riprendo il viaggio.
Trovo più difficoltoso con le pastiglie di Zomig, quando fanno effetto ti stendono e dura, caxxo se dura, anche 8 ore.
ciao
Roberto

Offline Barbara BG

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Re: ch e lavoro
« Risposta #51 il: Marzo 18, 2008, 08:24:03 Mar »
Dal 1991 faccio 250 km al giorno per lavoro potete immaginare. In genere riesco a controllare la situazione e prevenire l'insorgere dell'attacco, ma quando succede fermo la macchina (se proprio, proprio, proprio non ce la faccio) e mi faccio la puntura in un bagno di qualche bar, oppure nelle campagne deserte della Sardegna, magari vicino a qualche pecora che mi dice "em-beeeeeeee, io non ho questi problemi". Poi mi tiro su i pantaloni, 5 minuti a fissare il panorama e riprendo il viaggio.
Trovo più difficoltoso con le pastiglie di Zomig, quando fanno effetto ti stendono e dura, caxxo se dura, anche 8 ore.
ciao
Roberto

......Roberto meglio una pecora che ti guarda e ti dice "em-beeeeee" piuttosto che una persona che ti guarda mentre ti fai l'imigran e ti dice "a me il mal di testa passa con l'aspirina"...ahahahhahah ;D
Aiuto 250 Km tt i gg per andare al lavoro, che viaggione...
A quel punto quando ti viene l'attacco fermati e vai di imigran.
Ritengo che sia molto importante scegliere il momento giusto per fare l'iniezione, bisogna agire subito non appena si sente che l'attacco arriva.
Concordo con chi ti dice anche di provare a cambiare zona in cui pungerti...
Il gluteo è scomodo, tanti la fanno nel polpaccio o nella spalla. Magari hai sentito tanto dolore perchè hai beccato un capillare, ritenta.
Buona continuazione e aggiornaci ;)
Barbara Maffeis
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e-mail  barbaramaffeis1@virgilio.it

Offline Roberto

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Re: ch e lavoro
« Risposta #52 il: Marzo 18, 2008, 08:39:30 Mar »
Ciao Barbara
ho così tanto terrore dell'attacco che qualunque cambiamento mi fa paura, anche quello stupido di cambiare punto dell'iniezione.
Quando carico il penkit e lo apoggio nel culetto parlo da solo con la bestia dicendo frasi del tipo " beccati questa brutto birbo figlio di........" lo chiamo al maschile, mi viene meglio offenderlo. Infatti la pecora penso si riferisse al fatto che parlavo da solo ehehehehheheheh
ciao

Offline Gabriele85

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Re: ch e lavoro
« Risposta #53 il: Marzo 18, 2008, 14:27:51 Mar »
Dal 1991 faccio 250 km al giorno per lavoro potete immaginare. In genere riesco a controllare la situazione e prevenire l'insorgere dell'attacco, ma quando succede fermo la macchina (se proprio, proprio, proprio non ce la faccio) e mi faccio la puntura in un bagno di qualche bar, oppure nelle campagne deserte della Sardegna, magari vicino a qualche pecora che mi dice "em-beeeeeeee, io non ho questi problemi". Poi mi tiro su i pantaloni, 5 minuti a fissare il panorama e riprendo il viaggio.
Trovo più difficoltoso con le pastiglie di Zomig, quando fanno effetto ti stendono e dura, caxxo se dura, anche 8 ore.
ciao
Roberto

Pensa che io durante l'ultimo attacco, solo per fare 500 metri e dico 500 metri in macchina ho avuto seri problemi non riuscivo nemmeno ad accendere l'auto per me è impossibile guidare quando mi viene l'attacco e sì che prima mi ero inchiodato alla bombola di ossigeno come l'ho mollata per fare sta commissione mi è tornata più forte di prima, ho rischiato grosso....!

Offline Lucius

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Re: ch e lavoro
« Risposta #54 il: Marzo 18, 2008, 16:48:25 Mar »
oppure nelle campagne deserte della Sardegna, magari vicino a qualche pecora che mi dice "em-beeeeeeee, io non ho questi problemi".

 :D :D :D ;D

Luciano Patrucco
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Referente I.C.H.A. (International Cluster Headache Alliance)

Offline marcello

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Re: ch e lavoro
« Risposta #55 il: Agosto 24, 2008, 14:50:07 Dom »
E' dura, io più volte mi sono fermato con lo scooter mentre andavo al lavoro e mi sono fatto una puntura di imigran in piena corsia di emergenza sulla tangenziale di Roma dove vivo ho aspettato che facesse effetto e poi sono ripartito.
Diverso è il rapporto con il datore di lavoro o con i colleghi che pensano che tu abbia un semplice mal di testa. E' dura ripeto ma ad esempio io quest'anno con l'imigran sono riuscito a mancare solo una decina di giorni, fino a quando non sono stato ricoverato in ospedale. Lì il discorso è cambiato. Bisogna sperare di capitare in ambienti di lavoro dove le persone abbiano un cuore ed una sensibilità come voi dell'O.U.C.H.
Poi concordo con jude dovremmo anche far valere i nostri diritti e far capire che questa "maledetta" malattia ha volte rende veramente invalidanti.
Con forza ce la faremo!
Un abbraccio a tutti.
Marcello
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Offline garlotta

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Re: ch e lavoro
« Risposta #56 il: Agosto 24, 2008, 16:57:46 Dom »
Io sono in malattia da 3 settimane adesso, e non so che conseguenze potrà avere (al lavoro da me c'è un ambientino...). La verità è che mi importa davvero poco, visto che ho intenzione di cambiare lavoro e che quindi, se dovessere prendere dei provvedimenti, quasi quasi mi conviene...

Per quanto riguarda il discorso della "comprensione" dei colleghi, voi meglio di me sapete quanto scoccia (e rompe letteralmente i cosiddetti...) sentirsi dire cose del tipo: "hai provato con un'Aspirina o una Moment?"... no comment!

Offline Vittorio

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Re: ch e lavoro
« Risposta #57 il: Agosto 25, 2008, 10:20:58 Lun »
Lavoro in ufficio dalle 8 alle 14 e ho la fortuna di non avere quasi mai attacchi la mattina tranne rarissimi casi che ho combattuto con l'iniezione magica, che ho sempre con me da quando mi arrivò un attacco proprio all'inizio di una riunione importante in cui avrei dovuto relazionare su un bilancio. Sono riuscito a portarla a termine, per fortuna; e parlare di numeri e previsioni finanziarie con la CH che ti martella la testa è stata un'esperienza entusiasmante...  :-\

Quelle volte poi in cui ho dovuto protrarre il mio orario fino a sera, solitamente sono state libere da attacchi, quasi fosse il lavoro stesso a tenere lontana la CH.
Nel mio caso potrei cambiare il detto "Il lavoro nobilita l'uomo" con "Il lavoro tiene lontana la CH"  ;D ;D

V.
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