ciao Nik
forza e coraggio, è da bambino che ne soffro, pensa che ricordo degli attacchi pazzeschi quando ero alle elementari con mia madre costretta a venire a prendermi per portarmi a casa. In quel periodo (io ho 42 anni) si pensava alle cose più assurde, io ad esempio associavo ai cibi o alle bevande la natura degli attacchi e li evitavo come la peste. Ad esempio si andava ad un rinfresco di un battesimo, bibite e dolci a gògò, (in quel periodo non si poteva bere la coca cola così come si fa oggi) una manna per i bambini, mangiavo un tramezzino, due, tre e poi dopo un pò un attacco, di corsa a casa dentro a letto a piangere e la mia mamma con gli impacchi sulla fronte. La colpa era del tramezzino, ancora oggi li evito il ricordo e la paura sono troppo forti. Eppure sono qui, tranquillo, ho imparato a gestire i miei attacchi, anche quando stavo in dolce compagnia ehehehehehehehe.
Ho fatto di tutto, sport di tutti i generi, son stato arbitro di calcio per 20 anni, girando l'Italia in lungo e largo, facendomi punture di Sant'Imigran dalla Campania alla Lombardia, mitica una nella statale che da Lecco porta a Sondrio a bordo di una uno presa a noleggio, sono arrivato al campo di calcio di Sondrio inca@@ato come una biscia ma la gara è andata benissimo con Sant'Imigran che mi proteggeva.
Quindi su con la vita oltretutto ora che hai trovato come me questo simpatico forum che ci unisce persone come noi che fatelo dire siamo un pò speciali.
Ciao
Roberto