L'ecg è una prassi attenta da parte di medici responsabili.........in caso in cui , infatti, da questo esame escano difetti cardiaci magari sopiti o di cui non si è a conoscenza o, più semplicemente, aritmie , l'isoptin ( verapamil ) che è il farmaco di prima scelta per la ch( anche se non è un farmaco per la ch ma per un farmaco usato per curare appunto l'aritmia e l'insufficienza coronarica ) non può essere somministrato.
La RMN viene fatta in genere per escludere altre patologie ed anche per poter procedere, eventualmente in alternativa ai calcio antagonisti, anche alla somministrazione di altri farmaci, che hanno un coinvolgimento neurologico più ampio: topiramato ed altri antiepilettici, escludendo a priori sia che non ci siano incompatibilità neurologiche , sia che non siate soggetti a rischio.
Mi sembra che si siano comportati nella norma.
Peccato che l'ECG dice prooprio poco circa la situazione del cuore del paziente. Mio padre a marzo, il 2 marzo, ha avuto un infarto. Il medico arrivato con l'ambulanza lo ha sottoposto immediatamente all'ECG e con sua somma sorpresa ha dovuto esclamare che secondo la macchina, il cuore di mio padre stava benissimo. Peccato che poi è stato operato d'urgenza e gli hanno messo 6 stant nella coronaria sinistra e 2 nella destra.
Oltre a questo, se mi sottopongo io, adesso, in questo esatto momento, all'ECG, risulto avere un cuore perfetto. Peccato che un holter che effettuai nel 2001 rivelò un BAV di III grado e quindi il verapamil non lo posso assumere nel periodo di grappolo.
Questo per dire che il medico attento non dovrebbe fermarsi all'ECG se davvero volesse sondare lo stato di salute del cuore della sua "vittima".
Ciao Depejo,
capisco la tua rabbia, ti parla una persona che il padre lo ha perso tra un ospedale e l'altro ed è terribile. L'efficienza delle analisi non sempre è provata e, su questo, concordo pienamente, ma io tendevo a sottolineare la giustezza della procedura, non tanto la qualità del macchinario o del medico che la praticasse. Detto ciò , però, volevo dirti una cosa; purtroppo, se fai una ricerca, troverai, e sottolineo purtroppo ( perchè si tratta di sfi@a ) che l'ECG nell'80% dei casi dà esito negativo a distanza di 24h da un infarto. Per quanto riguarda il tuo BAV III ( Blocco Atrio Ventricolare di terzo grado o completo per chi ci legge ), ti assicuro che è visibile dall'ECG: lo ha mio fratello. La dicitura sull'ECG è la seguente: NESSUNA ONDA P SEGUITA DA QRS, VENTRICOLI CON FREQUENZA PROPRIA, LENTA DETERMINATA DA SEGNAPASSI AUTONOMI.
Quindi in questo caso, probabilmente ti è stato fatto male oppure non saprei.
Ad ogni modo lottiamo contro le incompetenze uniti