Ciao Matteo,
prima di tutto non è assolutamente provato che il verapamil faccia peggiorare la CH; quello che invece, di fatto avviene con quasi tutti i farmaci è l'effetto "Tolleranza", rispetto al quale se continui a prenderlo devi progressivamente incrementare le dosi.
Nei grappolati si sono presi fino a 960mg /die. Una soluzione potrebbe essere quella di non prenderlo per un paio di mesi (sostituendolo con altri farmaci di profilassi) per poi ricominciare a dosaggi più blandi che tornerebbero ad essere efficaci.
Per tale strategia è opportuno che tu ti faccia seguire da un neurologo.
Se vuoi Frediani chiamami al cell che ti do le coordinate giuste per parlargli.Per quanto riguarda l'acqua, ribadisco ulteriormente che secondo la mia personale opinione e pluriespereienza da grappolato cronico e farmacoresistente che ero:
1)La terapia dell'acqua per la CH non esiste. Scientificamente parlando è assimilabile a gettare il sale dalla finestra per evitare che ti rubino in casa
2)Mediamente parlando i cefalalgici (non solo i grappolati) tendono a bere poco. L'acqua come l'ossigeno è condizione necessaria per vivere e far funzionare correttamente l'organismo. Se una persona non assumesse acqua in pochi giorni muore, se non respira ossigeno in pochi minuti muore; detto questo se si beve poco la qualsivoglia patologia organica peggiora. Diversamente se si beve molto si mette in condizione l'organismo di funzionare meglio. In conclusione potrebbe esserti utile (non essere una terapia) bere almeno tre litri di acqua al giorno distribuiti nell'arco della giornata; questo non ti fa certo passare la CH, ma forse, ti potrebbe risparmiare quegli attacchi che si generano a causa del fatto che lo stressor di attivazione di alcuni attacchi potrebbe anche essere una carenza di acqua nell'organismo, che rallenta i processi di elettrolisi, di fluidificazione del sangue, di metabolismo ecc. Beviti almeno un bicchiere di acqua all'ora.
3)L'ossigeno invece è scientificamente dimostrato che in molti grappolati è utile ad abortire le crisi se: è assunto sul nascere della crisi e in quantità che siano tra i 7 e i 15 Lt/minuto; inoltre è importante che sia puro, pertanto puoi approvvigionarti di una delle mascere che offre gratuitamente l'OUCH evitando l'uso del gorgogliatore.
4)Probabilmente l'attacco killer di cui hai parlato è più facilmente stato scatenato dai composti chimici contenuti nel collante che possono aver creato una lieve intossicazione in un soggetto con labilità neuroendocrina. L'alcol come trigger è immediato e se fosse stato quello l'attacco ti sarebbe venuto dopo pochi minuti che lavoravi col collante, anche perchè quello che inali va in circolo quasi immediatamente quello che bevi no. Di solito un attacco generato dal vino /birra o superalcolici s'innesca velocemente dopo circa una mezzoretta o meno dall'assunzione.
Chiama Fabio, mettiti nelle sue mani e vedrai che riuscirà ad aiutarti
Ciao