Autore Topic: attacco anomalo e informazioni Dott. Fabio Frediani  (Letto 12190 volte)

Offline casper60

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Re: attacco anomalo e informazioni Dott. Fabio Frediani
« Risposta #15 il: Luglio 04, 2010, 08:54:31 Dom »
in attesa della visita specialistica, se non hai controindicazioni particolari per il cortisone, io ti consiglierei uno scalare rapido di deltacortene , partendo da 50 mg al giorno per sette giorni ( assunto al mattino a stomaco pieno ) da dimezzare ogni sette giorni.
Dovrai prendere anche qualcosa per proteggere lo stomaco ( Lansoprazene credo si chiami e va benissimo) e volendo aggiungere anche fermenti lattici( quelli almeno da un miliardo) e ci sta molto bene anche il magnesio ( una bustina al giorno).
Dovrai fare molta attenzione a non scatenare attacchi con trigger vari ( alcool, sonnellino pomeridiano, alimenti contenenti polifosfati, cioccolata e tutto quanto tu sai che può scatenare un attacco.
Chiaramente , dopo due o tre giorni, quando avrai una copertura totale potrai cominciare a scalare il verapamil.

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Offline matteo*

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Re: attacco anomalo e informazioni Dott. Fabio Frediani
« Risposta #16 il: Luglio 04, 2010, 22:56:52 Dom »
Aggiornamento,stamani ho finalmente avuto la visita neurologica ,l'obbiettivo primario era di avere le ricette "imigran" di cui ero sprovvisto  visto l'andamento svasato degli attacchi ...
Mi ha consigliato un cortisonico (prednisone 25 mg) 3cp mattina x5 gg e poi  1+1/2 per altri 5 giorni, e volevo chiederti ,Casper, è tipo quello mi consigliavi tu?
Comunque,ho avuto il piacere di conoscere (telefonicamente) luca 73 ,che mi ha illustrato con chiarezza alcune cose di cui non ero a conoscenza  e mi ha dato un importante aiuto per poter contattare il dott.Frediani.
Da domani cercherò di contattarlo per fissare un incontro .
Grazie ancora ancora a tutti,questo forum è preziosissimo...
enrico matteo

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Re: attacco anomalo e informazioni Dott. Fabio Frediani
« Risposta #17 il: Luglio 05, 2010, 00:42:56 Lun »
Aggiornamento,stamani ho finalmente avuto la visita neurologica ,l'obbiettivo primario era di avere le ricette "imigran" di cui ero sprovvisto  visto l'andamento svasato degli attacchi ...
Mi ha consigliato un cortisonico (prednisone 25 mg) 3cp mattina x5 gg e poi  1+1/2 per altri 5 giorni, e volevo chiederti ,Casper, è tipo quello mi consigliavi tu?
Comunque,ho avuto il piacere di conoscere (telefonicamente) luca 73 ,che mi ha illustrato con chiarezza alcune cose di cui non ero a conoscenza  e mi ha dato un importante aiuto per poter contattare il dott.Frediani.
Da domani cercherò di contattarlo per fissare un incontro .
Grazie ancora ancora a tutti,questo forum è preziosissimo...

si, è sempre cortisone...però ti fa cominciare con 25 mg in più
Io quando faccio lo scalare parto da 50 e mi copre bene già dal secondo giorno, anche la Cerbo lo fa partire da 75...potrebbe essere una questione anche di peso...io con i miei 65 kg con 50 mi trovo bene.

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Offline casper60

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Re: attacco anomalo e informazioni Dott. Fabio Frediani
« Risposta #18 il: Luglio 05, 2010, 00:45:07 Lun »
non ti ha detto di levare il verapamil suppongo.....io quello lo leverei appena coperto dal cortisone, non sono medico però....e neanche tanto "paziente" :)

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Offline Barbara BG

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Re: attacco anomalo e informazioni Dott. Fabio Frediani
« Risposta #19 il: Luglio 05, 2010, 14:04:04 Lun »
Ciao Matteo,
ok per terapia d'urto con il cortisone per alleviare le crisi a raffica.
A sto punto non fare altro di testa tua, continua come ti ha detto lui, poi quando ti vedrà alla visita potrà decidere come ritoccare la terapia.
Ovvio che acqua freddo e ossigeno male non fanno, anzi, in tanti casi aiutano a risolvere qualche attacco.

In bocca al lupo "compaesano" ;-)
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Barbara Maffeis
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Offline matteo*

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Re: attacco anomalo e informazioni Dott. Fabio Frediani
« Risposta #20 il: Luglio 06, 2010, 18:36:17 Mar »
Aspetto di riuscire a parlare con il Dott.Frediani per la corretta posologia cortisonica,nel frattempo non avendo subito ulteriori attacchi killer in orari anomali ho però riabbracciato i miei abitudinari attacchi notturni.
Cerco solitamente di andare a letto alle 1.30 per evitare almeno i primi,ma ieri sera ,complice il fatto che stamani avrei dovuto alzarmi alle 5 ,ho pensato bene di addormentarmi a mezzanotte.......Non aspettava altro... :),mi sono arrivati alle 1.00/2.00/3.00/4.00 ....e alle 5 mi sono alzato! Non male,il primo l'ho neutralizzato con il sistema acqua gelata, mi sono bevuto 2 litri ma si è bloccato; dal secondo in poi non mi stava + acqua in pancia e poi,finalmente erano attacchi decisamente sopportabili e quindi....
Infatti Casper,il verapamil non mi è stato sospeso...e sinceramente ora aspetto indicazioni precise sul da farsi...
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Re: attacco anomalo e informazioni Dott. Fabio Frediani
« Risposta #21 il: Luglio 06, 2010, 19:53:36 Mar »
si,hai ragione Barbara,ormai non posso proprio far più di testa mia,anche perchè sono abbastanza preoccupato dall'evolversi della cosa.  Ahh,in verità sono di San paolo d'argon,comunque stessa provincia...
enrico matteo

Offline Barbara BG

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Re: attacco anomalo e informazioni Dott. Fabio Frediani
« Risposta #22 il: Luglio 07, 2010, 08:48:16 Mer »
vicino vicino, io abito a Gazzaniga ;)
Barbara Maffeis
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Re: attacco anomalo e informazioni Dott. Fabio Frediani
« Risposta #23 il: Luglio 22, 2010, 20:48:56 Gio »
    Ciao Matteo,

    prima di tutto non è assolutamente provato che il verapamil faccia peggiorare la CH; quello che invece, di fatto avviene con quasi tutti i farmaci è l'effetto "Tolleranza", rispetto al quale se continui a prenderlo devi progressivamente incrementare le dosi.
    Nei grappolati si sono presi fino a 960mg /die. Una soluzione potrebbe essere quella di non prenderlo per un paio di mesi (sostituendolo con altri farmaci di profilassi) per poi ricominciare a dosaggi  più blandi che tornerebbero ad essere efficaci.
    Per tale strategia è opportuno che tu ti faccia seguire da un neurologo.

Se vuoi Frediani chiamami al cell che ti do le coordinate giuste per parlargli.


Per quanto riguarda l'acqua, ribadisco ulteriormente che secondo la mia personale opinione e pluriespereienza da grappolato cronico e farmacoresistente che ero:

1)La terapia dell'acqua per la CH non esiste. Scientificamente parlando è assimilabile a gettare il sale dalla finestra per evitare che ti rubino in casa  :D
2)Mediamente  parlando i cefalalgici (non solo i grappolati) tendono a bere poco. L'acqua come l'ossigeno è condizione necessaria per vivere e far funzionare correttamente l'organismo. Se una persona non assumesse acqua in pochi giorni muore, se non respira ossigeno in pochi minuti muore; detto questo se si beve poco la qualsivoglia patologia organica peggiora. Diversamente se si beve molto si mette in condizione l'organismo di funzionare meglio.  In conclusione potrebbe esserti utile (non essere una terapia) bere almeno tre litri di acqua al giorno distribuiti nell'arco della giornata; questo non ti fa certo passare la CH, ma forse, ti potrebbe risparmiare quegli attacchi che si generano a causa del fatto che lo stressor di attivazione di alcuni attacchi potrebbe anche essere una carenza di acqua nell'organismo, che rallenta i processi di elettrolisi, di fluidificazione del sangue, di metabolismo ecc.  Beviti almeno un bicchiere di acqua all'ora.
3)L'ossigeno invece è scientificamente dimostrato che in molti grappolati è utile ad abortire le crisi se: è assunto sul nascere della crisi e in quantità che siano tra i 7 e i 15 Lt/minuto; inoltre è importante che sia puro, pertanto puoi approvvigionarti di una delle mascere che offre gratuitamente l'OUCH evitando l'uso del gorgogliatore.
4)Probabilmente l'attacco killer di cui hai parlato è più facilmente stato scatenato dai composti chimici contenuti nel collante che possono aver creato una lieve intossicazione in un soggetto con labilità neuroendocrina. L'alcol come trigger è immediato e se fosse stato quello  l'attacco ti sarebbe venuto dopo pochi minuti che lavoravi col collante, anche perchè quello che inali va in circolo quasi immediatamente quello che bevi no. Di solito un attacco generato dal vino /birra o superalcolici  s'innesca velocemente dopo circa una mezzoretta o meno dall'assunzione.

Chiama Fabio, mettiti nelle sue mani e vedrai che riuscirà ad aiutarti

Ciao