Autore Topic: cronicizzazione  (Letto 4083 volte)

Offline tony

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cronicizzazione
« il: Febbraio 22, 2006, 23:50:55 Mer »
 
Ciao a tutti   :)
Purtroppo non ho mai tenuto un record della mia situazione (adesso lo faccio su consiglio di davide) quindi, confidando sui miei ricordi : soffro di attacchi periodici da circa 10 anni, 5,6,forse 7 grappoli, 2-3 mesi di sopportare -a volte giornalmente- dolori a tutti ben noti; dopo un girovagare fra dentisti, otorino ed oculisti (è ridicolo che nessuno di loro mi abbia mai accennato alla nevralgia a grappolo pur essendo ritenuti i migliori sulla piazza ed i più esosi), un paio di anni addietro sono andato (su consiglio del mio medico di base !!!) dal neurologo che finalmente ha diagnosticato la.... bestia   >:( con terapia di isoptin ed imigran in caso di attacchi (una meravigliosa manna per me che avevo tanto sopportato  :D).
Ed ho anche incontrato voi e da allora comincio a conoscere molto di più sulla str... . Ma mi faccio molte domande e vorrei tanto avere una risposta su alcuni punti e preferisco chiedere a voi anzicchè al mio neurologo. Vi capisco meglio  ;). Spero non vi dispiaccia ed abbiate comprensione per un.... neofita ignorante   :-[
- cosa si intende per 'cronicizzazione' ? La domanda mi è sorta leggendo qualche post, non ultimo quello di Brizz in cui dice che non ha più attacchi, solo shadows e teme che ciò possa significare cronicizzazione.
- l'uso di imigran può ritardare l'esaurirsi del grappolo? Ciò mi sembra sia come un circolo vizioso: si elimina il dolore del corrente attacco ma si dà  linfa alla bestia.
- il fumo (prescindendo dalle ben note negatività ) è un fattore scatenante o comunque coadiuvante?
Ne ho tante altre di domande, ma ve le propinerò a poco a poco   :-*
Grazie e...... allegria !!
la medicina non deve dare più giorni alla vita, ma più vita ai giorni.

Life is a terminal disease resulting in death. Enjoy it while you can.

Offline Lucius

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Re:cronicizzazione
« Risposta #1 il: Febbraio 24, 2006, 13:45:10 Ven »
Ciao Tony!
Una CH si intende cronica quando non ci sono periodi di remissioni (ovvero gli attacchi ci sono sempre).
Diversamente, quando ci sono periodi di remissione (diciamo di almeno 1 mese) allora viene considerata "episodica".
In realtà  esistono anche forme "miste" cioè "a cavallo" fra l'una e l'altra.
Una ch episodica può nel tempo trasformarsi in cronica (questa era la preoccupazione di Brizz), ma può succedere anche il contrario (anche se più raramente).
Secondo le statistiche mediche, cmq, nella maggior parte dei casi una CH episodica rimane episodica.

Luciano Patrucco
O.U.C.H. Italia
Referente I.C.H.A. (International Cluster Headache Alliance)

Skianta

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Re:cronicizzazione
« Risposta #2 il: Febbraio 27, 2006, 18:04:26 Lun »
Tony tu sai che la CH arriva normalmente in determinati periodi, si presenta ti distrugge e poi come è arrivata se ne va e ti lascia in pace per mesi o per anni.

Questa si chiama CH episodica.

Quando la malattia invece è presente più o meno tutto l'anno si dice che è cronica.

Correnti di pensiero differenti, in campo medico scientifico, definiscono tempi di remissione più o meno lunghi per dire che una ch è cronica o mano, ma queste sono le normalizzazioni necessarie per protocollare la malattie.

Riguardo al fumo non è di per se definito scatenante, la cosa può essere soggettiva. Di fatto pare che i grappolati siano di norma fumatori accaniti.

Una patologia come la CH può solo trarre beneficio se uno smette di fumare. Il fumo interagisce con i radicali liberi, con le pressioni parziali di ossigeno, con l'intossicazione da monossido di carbonio, con l'intossicazione in senso lato del fisico e in particolare modo fa male all'apparato cardiocircolatorio. Quindi smettere di fumare a noi potrebbe solo fare del bene.

Per la tua teoria dell'imigran è una cosa all'attenzione della comunità  scientifica. A molti sembra che soffocare la bestia inplementi la malattia, ma non vi sono studi precisi e finiti in proposito. Quindi il dato non è certo. Noi dobbiamo monitorare questa situazione ed eventualmente comunicarla ai medici affinchè possano fare statistica e ricerca scientifica. In questo noi simo molto importanti come bacino di utenza per raccogliere le informazioni da passare alla comunità  scientifica che consoliderà  ed ufficializzerà  i dati che ritiene  validi

ciao e a presto

PS Grazie 1000 per l'imigran