Quando le persone che amiamo ci lasciano in questo modo, rimaniamo sconcertati, disorientati, annullati ma sensibili al dolore.
Tutte le terminazioni nervose dell'anima gridano di fronte all'incomprensibilità della tragedia.
Un giovane Angelo si è spento in queste grevi lande umane per poter risplendere in uno sconosciuto altrove, e a noi non resta che nutrirci del ricordo, lasciando che i suoi semi germoglino nei nostri cuori.
Quando muore un Angelo il mondo si impoverisce ma, se chi lo ha amato ne testimonia la meraviglia, diventa l'eredità di tutti.
Chi meglio di te, Zazi ?
La tua amica era molto fortunata a volerti bene.
...e anche noi, dolce leonessa.
TVB
