Caro Alfio,
alla luce delle tue indicazioni sulle REALI attuazioni di BUONI PRINCIPI da parte delle ISTITUZIONI, non penso proprio che nessuno possa considerarti un ingrato, e non penso proprio che nessuno possa pensare che il FENOMENO PUGLIA sia un problema solo tuo o solo dei pugliesi.
É UN PROBLEMA NOSTRO, DI QUESTA NOSTRA PICCOLA COMUNIT�? DI PERSONE LEGATE DAL DOLORE.
Non ci hai né Rubato, né fatto perdere Tempo, anzi ci hai messi al corrente di un problema (oggi localizzato) che, se non arginato in tempo, potrebbe diventare diffuso a tutta l'Italia...
Dall'altro lato é giusto che tu sappia che parecchia gente (Patrizia in testa) si é data da fare affinché questa iniquitá smettesse e quando, all'ennesima invettiva inkazzata contro la vostra amministrazione locale, si é sentita dire: "IL PROBLEMA É STATO DISCUSSO E RISOLTO UN PAIO DI MESI FA !!!" é cascata dalle nuvole, e ci é rimasta male, pensando di non essere stata informata di una cosà importante evoluzione.
Ora sappiamo tutti come é andata e, se ci stupiamo, lo facciamo per i modi in cui una direttiva cosà importante é stata trasmessa (o meglio NON é stata trasmessa) a chi la deve attuare: QUESTO É IL PROBLEMA CHE DOBBIAMO AFFRONTARE
E TUTTI INSIEME !!!Cerchiamo di evitare di avercene a male per le reazioni o le mancate reazioni di persone che non abbiamo mai avuto modo di conoscere di persona e delle quali sappiamo giusto quelle poche cose che appaiono su questo Forum.
Questo deve valere per tutti (me per primo).
Accettiamo che ci possano essere errori da parte degli altri cosà come ci sono cattive interpretazioni da parte nostra.
Se riusciamo a porre al primo posto la nostra necessitá di stare insieme per lottare meglio contro la Bestia, tutto il resto diventa piú facile...
Nel dubbio... Chiediamo (sempre e comunque) prima di gettare la croce sugli altri, anche quando sembra che questi ci stiano attaccando (probabilmente c'é una qualche incomprensione da risolvere)...
Se non impariamo a comportarci cosà (con amichevole disponibilitá gli uni verso gli altri) allora non siamo altro che l'ennesima inutile accozzaglia di vanagloriosi cultori del proprio Ego, e di una cosa cosà io posso tranquillamente fare a meno !!! Rimaniamo uniti
No carissimo amico,
io non ci sto, non ci sto a passare per un ingrato.
Non amo le persone che frettolosamente, giusto per dar aria alle trombe, si arrochino il diritto di giudicare, bada bene, con Riccardo ho chiarito e posso anche comprendere il suo punto di vista, ma delle persone che hanno immediatamente sorretto la sua posizione, francamente, mi hanno infastidito parecchio.
Comunque, dopo l'ennesima risposta sprezzante e arrogante ricevuta da Patrizia devo dargliene atto, ha perfettamente ragione.
Il problema è mio.
Scusatemi per il tempo che vi ho rubato, scusatemi per i disagi che vi ho arrecato, vogliatemi scusare ancora per tutto ciò che avrei potuto fare e non ho fatto.
Il problema è mio, anzi, di noi pugliesi.
Ringrazio ancora, sinceramente e con tutto il cuore, tutti coloro che mi hanno aiutato, sorretto e consigliato nei miei momenti più tristi.
Un abbraccio.
Alfio
P.S.: fine delle trasmissioni.