Autore Topic: Dopo una lunga remissione  (Letto 8102 volte)

Offline SfInGe

  • Moderatore
  • Super utente
  • ******
  • Post: 885
  • Una cosa bella è una gioia per sempre Keats
Re:Dopo una lunga remissione
« Risposta #15 il: Ottobre 22, 2020, 19:56:02 Gio »
...

Ciao AcquaMarina difficile gestire la bestia quando si hanno bambini piccoli da crescere che hanno solo esigenze primarie. Ma puoi farti aiutare anzi devi senza vergogna o senso di colpa. Ai bambini puoi dire che ogni tanto stai poco bene ed hai bisogno di riposare.. Le mezze verità antitrauma sono un ottimo escamotage per evitare brutte sorprese. Sai tu come gestirli e come parlare almeno al più grande. Grande per anagrafica.
Ascolta Luca prolunga l'assunzione di ossigeno. Alcuni di noi lo abbinano al ghiaccio ma anche qui devi capire le tue reazioni alla sua applicazione. Non é detto debba funzionare potrebbe essere un tuo trigger. Sperimentali quando puoi. Sull'imigran avendo 2 figli cosí piccoli ogni tanto valuterei una mezza fiala. Averla in casa già pronta può essere una salvezza. Eh si a volte l'02 fallisce perché? Non ci é dato saperlo.. Succede che alcuni attacchi debbano sfogarsi e basta. Il cervello è una meraviglia delle meraviglie. Un universo di mondi! Complesso, delicato, sofisticato e per noi sensibile e unico. Noi siamo unici nel nostro squilibrio.
Sugli anticorpi monoclonali per la CH al momento attendiamo aggiornamenti dopo la sospensione niente di nuovo.
Siamo guerrieri combattiamo e ci feriamo, sanguiniamo ma ci rialziamo perché non abbiamo scelta. Andiamo avanti sempre. Giorno dopo giorno, attacco dopo attacco.
Se hai bisogno siamo qua
Maria 

Offline Acquamarina

  • Nuovo utente
  • *
  • Post: 17
Re:Dopo una lunga remissione
« Risposta #16 il: Ottobre 23, 2020, 13:52:25 Ven »
Carlo non avevo pensato a questa interpretazione del sogno, ma sì forse è vero!
Il nostro inconscio è un mondo a noi parallelo, ma sempre nostro e a volte lo lasciamo per troppo tempo inascoltato.

Maria ti ringrazio. Ho letto molti tuoi post, sei una persona forte e combattiva. Io riesco ad essere molto forte quando si tratta di dolore fisico, ma su quello psicologico ne ho da lavorarci!! Sono molto obbiettiva con me stessa e mi rendo conto che il confine tra legittima sofferenza e autocommiserazione è sottile:
non voglio cadere nel vittimismo e nel “non è giusto, cos’ho fatto di male” peró sono onesta l’ho pensato molte volte.
Ma non è giusto x nessuno avere la ch.
è che mi risulta difficile trovare del positivo in tutto questo.
Sono convinta che non è quello che ci succede nella vita, ma è come lo affrontiamo a fare la differenza, noi abbiamo il potere di trasformare il negativo in positivo. L’ho fatto tante volte, ho affrontato tante sfide, Ma in questo caso ancora non ci riesco, il positivo proprio non lo trovo.
Molte volte ho pensato che conoscere davvero, di persona, qualcuno che sappia di cosa parlo potrebbe aiutare. In parte con voi giá succede, ma penso che conoscervi davvero e non solo virtualmente sarebbe ancora più forte. Aspetteró il prossimo meeting!

Tu mi consigli l’imigran e devo dirti che anch’io penso che in situazioni di emergenza assoluta potrebbe salvarmi, l’ho pensato tante volte, ma ho troppa paura di provare. Non x il timore di cadere nell’abuso, so che non lo farei. Ma x i suoi effetti collaterali. Se dovessi sentirmi male? Se mi facesse una reazione strana? E poi il fatto di dovermi fare un’iniezione non aiuta (anche se ne ho fatte tante in passato x altri motivi).
Peró devo dire che in alcuni casi averlo nella borsa e sapere di poterlo usare sarebbe un bel sollievo.
Il discorso figli è difficile...come è difficile quello di coppia e famigliare in genere. Troppi equilibri, alcuni precari, troppi incastri giornalieri x riuscire a fare tutto, ecc ecc. E poi avendo genitori e sorella a 600 km di distanza anche il chiedere aiuto a qualcuno si limita molto.
Ma andiamo avanti!
Intanto oggi sono felice: c’è il sole, sto bene, e la mia testa è libera. Quello che x molti sembra poco in realtà è tantissimo.
Forse è questo il positivo....essere capaci di apprezzare le piccole cose x davvero, fino in fondo

Offline Acquamarina

  • Nuovo utente
  • *
  • Post: 17
Re:Dopo una lunga remissione
« Risposta #17 il: Novembre 16, 2020, 09:32:26 Lun »
E anche questo grappolo se ne è andato....anche se spero di non parlare troppo presto, perchè a questo giro non ci ho capito più niente: attacchi anche a molti giorni di distanza, quando tutto sembrava finito. Mah..
Poter contare sul vostro sostegno mi aiuta sempre di più. Grazie grazie grazie!!!

Offline Mirco 80

  • Socio Ouch
  • Utente junior
  • ******
  • Post: 57
Re:Dopo una lunga remissione
« Risposta #18 il: Novembre 16, 2020, 09:38:25 Lun »
Dai vedrai che è andato, io ho iniziato a scalare Isoptin oggi dopo 25 giorni di terapia senza attacchi, speriamo bene un abbraccio.