Di dolore non si muore.

[casper60]

Emanuela, scusa ma penso tu abbia mal interpretato le parole del buon Rudy che a volte risultano troppo dirette ma credimi, così non è. Qua conosciamo bene il tuo dolore, è il nostro e nessuno ha mai pensato che tu sia una lagnosa rompiballe, anzi, se ti succhi la bestia da 14 anni sei una bella guerriera come noi ma anche i guerrieri più forti piangono e qua abbiamo pianto tutti sopratutto appena giunti perchè poi con il grande aiuto che ci da questo forum ci armiamo al meglio per la battaglia.
E normale che ci sia lo sfogo e questo è il posto giusto per farlo e Rudy penso volesse dirti, di cercare un atteggiamento diverso alla ch, di non arrenderti, di trovare la consapevolezza che tu sei più forte di lei. La bestia purtroppo si nutre psicologicamente delle nostre ansie e sguaza nelle paure.
Quindi , quando sei a tappo, quando non ce la fai più vieni qua e sfogati quanto vuoi, qua ti capiamo e siamo pronti a riempirti di carezze e quant'altro possa essere d'aiuto.

casper

[Bacca bianca]

Emanuela,mi dispiace sentirti così e non vorrei avere contribuito involontariamente alla tua reazione. Cerco sempre e solo di dare aiuto come a suo tempo è stato fatto con me. Non è  facile,si può anche non scrivere niente o qualche frase generica; a volte può bastare. Ma dalle tue parole traspare qualcosa che non si accontenta solo di questo. Non è facile credimi dare consigli,soprattutto a chi sta male,significa avere delle responsabilità ed esporsi.Cerco e ho sempre cercato di farlo con tatto,pensando che non conosco chi mi leggerà.  Io quindi non ho mai scritto una sola riga alle altre persone ma solo ed esclusivamente al loro dolore. Il forum è  un luogo dove si discute,si chiede e si da,sbagliando magari ma senza supponenza. Tieni conto che siamo tutti malati qui e a volte scrivere ad altri e fargli coraggio è semplicemente il modo di scrivere e dare coraggio a sé stessi. Nessun sofferente di ch considera rompiscatole un altro,lo vede solo come fratello,come sorella e prova una pena infinita perché sa cosa sta passando. La reazione,la lotta,il non cadere nella commiserazione tanto facile a chi non ha la ch sono il modo di superare la malattia,di raccontare e raccontarsi,di dare aiuto concreto. A volte chi ci vede da fuori nota cose che noi non vediamo. Si può anche non essere d'accordo ma vale la pena pensarci un poco. Questo mi sento di dirti,con affetto. Rimani con noi.

[Emanuela]

Carlo quando dico di aver sbagliato lo penso veramente. Credo di aver dato il peggio di me e forse non è bene per chi cerca coraggio.
Tuttavia,Ci sono  tanti modi di cercare di spronare e non ho mai mai evitato di seguire consigli e di accettare le critiche giustamente mosse a me. Tu sei stato uno di quelli che pur cercando di scuotermi non sei scivolato nell' offesa. Semplicemente, se do fastidio potrebbe essere bello che si evitasse di commentare i miei post. Spronare un fratello è una cosa, ma farlo sentire un  fallito è altro. Nel mio triste post di questa mattina ho risposto anche se con ritardo ad uno strascico che c'è stato su Facebook. Non volevo fare di un'erba un fascio. Certe frasi anche dette con le migliori intenzioni possono ferire chi combatte disperatamente per rialzarsi ogni giorno. Mi dispiace aver creato tumulto.  Ho agito d'impulso .

[luca68]

ctrl alt canc

[Andrea Gi]

Ragazzi FA PIÙ RUMORE UN ALBERO CHE CADE CHE UNA FORESTA CHE CRESCE. voi siete una foresta che anche se non si vede non si riesce a percepire fiorisce e da semi di vita e speranza. E anche chi si ferma qui e poi non torna più perché sta bene, in sé porta il bene che voi gli avete dato. Non vi stancate mai di essere come siete. Grazie da me e dai miei cari.

Emanuela, mi hai commosso 

Sinceramente penso che Casper abbia detto tutto.

Io parlo per me, ma credo anche per molti altri.
Qui ti abbiamo presa tutti a cuore perchè dimostri una sensibilità superiore alla media, ed il tuo modo di manifestarti colpisce positivamente. Te l'ho già detto, forse qualcuno più bravo di me con le parole potrà dirne di più, non so dirti il motivo.

Mi spiace se posso essere stato anch'io a fare qualche battuta che ti ha infastidita, non era mia intenzione offendere, anzi... molto spesso faccio battute anche stupide solo per strappare un sorriso che possa distrarre, anche solo per 10 secondi, dal dolore.

Non tutti siamo uguali, non tutti abbiamo le stesse forze, non tutti viviamo le cose allo stesso modo e si vive di quotidianità che sono diverse per ciascuno di noi. Per quanto mi riguarda non sei nè lagnosa nè rompipalle. Sei semplicemente allo stremo delle forze e ti capisco. E qui puoi sfogarti quanto vuoi. Nessuno si azzarderà mai a dire che sei lagnosa. Se poi qualcuno cerca di spronarti e di darti un po' di forza... lo fa a modo suo!

Resta con noi se no' me ne vado pure io eh!
Ti abbraccio forte, ma proprio forte!

Andrea

[siciliano]

Emanuela,
leggendo e rileggendo il post di Rudi, oltre al tono brusco (che usa con tutti), non riesco a trovare offese ma solo parole stimolanti.
Non voglio parlare per conto di Rudi, ma conoscendolo e soprattutto leggendo, il senso era quello.
Nessuno di noi pensa che la tua è una lagna, perché capita a tutti noi.... ed è appunto per questo che sappiamo che quando la tristezza e la disperazione di assale bisogna combatterla subito.
Nessuno ti ha offesa, rimani con noi se ti va
alessandro
 

[Emanuela]

Ciao Rodolfo spero che ti giunga questa mia. Entrando nel gruppo ho sentito subito un grande affetto verso tutti ma soprattutto verso te Andrea e Luca. Quando finita in ospedale lessi i tuoi commenti mi fecero male particolarmente ma non risposi nell' immediato.avevo bisogno di rifletterci su.il giorno seguente ho letto il tuo messaggio qui che effettivamente non ha niente di offensivo. Ma memore del dispiacere del giorno prima ho scritto di getto. Succede quando ci sono di mezzo i sentimenti. Quando ci si parla senza conoscersi e ci si vuole bene senza essersi mai visti. Da quando è successo mi sono sforzata di vedere nei tuoi commenti di getto quello che non ho visto da principio. Chiedo anche a te se ne hai voglia, di fare lo stesso con me. Se questa è una famiglia si sbaglia ci si chiede scusa e si va avanti. Io con te lo faccio pubblicamente.

[siciliano]

Emanuela, un impedimento tecnico/informatico mi impedisce di usare le faccine... volevo inserire:
smack, smack, smack....................
qui ci si ama senza conoscerci e noi ti vogliamo un mondo di bene
grazie di vero cuore è stima sincera, non è da tutti comportarsi così
alessandro

[RRODOLFO]

 ,  .........Emanuela, hai scritto:
 " i tuoi commenti mi fecero particolarmente male ",
 " avevo bisogno di rifletterci su" ,
 "memore del
dispiacere del giorno prima ho scritto di getto" ,
" mi sono sforzata di vedere nei tuoi commenti, quello che non ho visto da principio"

è evidente che nessun mio messaggio ne in fb ne qui, avesse l'intento di farti male, ne darti un dispiacere inutile e gratuito, ma metterti davanti la lettura speculare della tua situazione, stato emotivo, psicologico, fisico, famigliare, senza convenevoli.   
 rimango del consiglio, come dici tu di riflettere!! e imparare la gestione e le dinamiche corrette, su quelle terapie che stai facendo, ossigeno e shock ipotermico.   un abbraccio. a presto!

[Emanuela]

Sono certa che non volessi offendermi. Grazie per avermi risposto perché per me era molto importante.  Ti abbraccio anche io forte forte.

[Emanuela]

Alessandro  

[Andrea Gi]

Siete bellissimi ragazzi, uno meglio dell'altro. Vi voglio troppo bene

Andrea

[AlbertoC]

 
 

[casper60]

tutto è bene quel che finisce bene e l'ultimo chiude ......... l'ossigeno.

casper