faccio il punto, vedi mio post "Eccomi di ritorno".
Tutto sommato me la cavo, un solo livello 10 il primo e poi ossigeno.
Ho individuato due ritmi uno iniziale di 5 gg. (crisi alle 11.15 ca. e uno 30 minuti ca. dopo addormento) al quale si sono aggiunti altri ritmi, accoppiate di 3 gg. con crisi ogni 50 minuti sino alle 6.30 di mattina a partire da 30 minuti dall'addormentamento ogni credo 7 gg., e un'altro ritmo non meglio definibile pomeridiano, queste cose si intrecciano e apprantemente c'è caos, le analisi riguardano 45 gg. ma sospetto che le cose stiano così, credo che quando era cronica, ci fossero ulteriori ritmi, bah.
Sto girando intorno al problema.
L'ossigeno funziona alla grande, problemini ad averlo, diciamo fastidi, in Piemonte ovviamente lo danno con la ricetta non SSN, dunque per avre il ricambio pronto devo gestirmi due 2 farmacie, la farmacia non può dare 2 bombole in contemporanea.
Problema, per ora gestisco la cosa, ma vivere normalmente con una spada di Damocle non è facile, dunque affronto l'argomento con il cardiologo che mi dice:
Visto l'infarto, anche se leggero, visto lo stent e le altre due coronarie gonfiate con il palloncino - inizia a spegarmi tutti i rischi dell'Imigran, che capisco e glielo dico - i rischi di un probabile spasmo alle coronarie a casusa dell'Imigran ci sono e io l'Imigran non glie lo do come ciambella di soccorso.
Per inciso, parla di studi e probabilità che succeda, non di certezza, e poi fa confusione e mi parla di certezza, ma qui incominciavo ad indispettirmi e lui idem.
Gli ho spiegato cosa succede al cuore con la pressione, gli ho spiegato che l'infarto l'ho avuto proprio per un attacco in un momento in cui non avevo nulla a disposizione per bloccare la CH, che il cuore pompava e lo sentivo e pi la fitta solo che la CH era a 10 e del resto non m'importava nulla, a lui non importa nulla, io sono libero di prendere l'Imigran, e al posto mio lo prenderebbe, ma lo faccio a mio rischio, solo che lui non me lo scrive neanche come soccorso e che comunque nessuno me lo prescriverà mai senza il parere di un cardiologo.
Questa cosa mi fa arrabbiare fortemente, io mi trovo bene con l'ossigeno, dubito PER ORA, di aver necessità di fare un Iniezione, ma io voglio poter prendere un treno, un aereo, con la sicurezza di una ciambella di soccorso, io voglio decidere per me stesso CONSAPEVOLE dei rischi.
PS premeva per l'Indometacina, che mi fa letteralmente il solletico e come postumi mi fa stare peggio che dopo l'Imigran e leggendo il bugiardino (mi sono limitato a questo, comunque a me non fa effetto) le controindicazioni cardilogiche mi sembrano anche più gravi e non solo quelle cordilogiche.