Un saluto a tutti, volevo condividere con voi questa "strana" esperienza. Come ho scritto nel post di benvenuto, è dal 21 novembre che la mia CH mi fa visita tutte le notti.
Con l'aiuto dell'ossigeno e imigran ho superato indenne tutti gli attacchi, tranne i primi 5 dove sono stato ospite del PS.
Ho parlato con il mio osteopata di questa mia malattia, bene...ora qui c'è tutta una serie di osservazioni. Il mio dolore è sempre vigile anche quando non ho gli attacchi violenti sulla parte posteriore destra della nuca che si propaga fino all'occhio che durante gli attacchi si arrossa il viso, sudorazione e gonfiamento della palpebra oltre che vomito che mi ha indotto a usare le fiale e non le compresse. il giorno 01 dicembre, dopo quindi 10 giorni di continui attacchi notturni, mi ha visitato e trattato l'osteopata. Mi ha trattato la bocca in particolare l'ATM e la parte inferiore della mandibola. La sera, non ho avuto nessun attacco !!!!!! Ma purtroppo è comparso la notte successiva ma in forma meno violenta e senza vomito infatti prendendo una compressa di IMIGRAN e 10 minuti di ossigeno sono ritornato a letto riuscendo ad addormentarmi immediatamente ma le notti seguenti ho avuto ancora gli attacchi anche se in forma meno violenta. Ho richiamato l'osteopata e mi ha trattato nuovamente il giorno 4 dicembre negli stessi punti. Incredibilmente la notte nessun attacco ma nuovamente il problema si è ripresentato la notte seguente. Qualcuno è stato mai da un osteopata? E se questa malattia infame fosse provocata proprio a causa di un disturbo sull'ATM?? Qualcuno di voi ne sa qualcosa in più di me? Inoltre da qualche giorno prima del mio primo attacco ho notato una sudorazione eccessiva durante il giorno e la notte, dopo il trattamento non ho avuto questo disturbo, mi è stato spiegato che l'ipotalamo che regola anche questa funzione quando è infiammata dalla cefalea non funziona. E' vero?
