Ciao a tutti!
Marco, esponendo dei concetti su un altro thread, mi ha dato lo spunto per aprire questo discorso, perchè, onestamente, è un dubbio che più volte è venuto anche a me (mi scuso se questo tema fosse già stato trattato in passato....ma come ho detto vengo raramente su questo forum e mi sono sicuramente perso tante cose).
Secondo voi, l'uso dell'Imigran per combattere i singoli attacchi, se da un lato ci "regala" il beneficio immediato di bloccare l'attacco stesso, nel lungo periodo (inteso come durata del grappolo) può portare ad una dilatazione temporale del medesimo? Ovvero...l'uso di Imigran potrebbe determinare un aumento della durata del grappolo in termini di giorni o settimane contrariamente a che non lo si utilizzasse? A volte ho come l'impressione che il bloccare un attacco sia solo un rimandare l'attacco stesso più in là nel tempo, ma solo rimandare...perchè poi questa bestia ci fa scontare cmq tutto e con gli interessi. Sarebbe curioso sapere se qualcuno abbia mai provato ad affrontare un intero grappolo senza mai usare Imigran e se, in tal caso, abbia riscontrato benefici in termini di durata del grappolo. Sarebbe come dire alla bestia: sfogati quanto vuoi, ma sparisci in fretta!!!
E quindi: meglio un grappolo lungo ma con attacchi di volta in volta sedati (quindi poco doloroso) oppure un grappolo corto corto ma con attacchi intensi e violenti, goduti tutti fino all'ultimo istante???
A voi!!!
Luke