Ciao Cometa, Margherita, Massimo e Reno.
Grazie per le testimonianze.
Vertigini leggere, magari fastidio alla guida: più o meno l'entità dei miei disturbi recenti è questa, nulla di veramente grave (anche se seccante, soprattutto il problema con l'auto).
E aggiungo che
forse sicuramente allo stress da cefalea si aggiungono centomila stress e microtraumi del tutto avulsi dalla CH, ma semplicemente da riferirsi alle 'normali' difficoltà della vita, e alle ipersensibilità soggettive.
Certamente prima della cefalea avevo dei nervi di ferro, in confronto ad ora... ma avevo anche 18 anni!!
Magari si tratta di sintomi generici legati ad un certo esaurimento generale... l'unico sospetto che naturalmente mi rimane è l'indicazione terapeutica del Fluxarten, che appunto è un antivertigine (almeno stando a quanto riporta la confezione).
Il mio neurologo me lo ha descritto come un coadiuvante per il ripristino del microcircolo periferico.
Cioè - questa la mia interpretazione - un farmaco che dovrebbe aiutare a recuperare una normale vasodilatazione dei capillari del cranio.
D'altra parte leggo che la flunarizina (contenuta nel Fluxarten) è un calcioantagonista. Come anche il Verapamil, giusto?
Correggetemi se sbaglio, avrete capito che sono abbastanza nuovo a queste medicine.
Il Verapamil non me l'ha mai prescritto il mio neurologo, faccio deltacortene e fluxarten come profilassi, litio in caso di inefficacia del cortisone.
E insomma, leggendo le proprietà farmadinamiche del Fluxarten leggo proprio ora che:
"
La flunarizina possiede inoltre un’azione di tipo neurolettico che potrebbe essere la causa di certi effetti collaterali sul sistema nervoso centrale."
Personalmente questi problemini li ricordo da almeno 24 mesi, mentre sono in cura con questi farmaci solo da 12.
Ma considerando che nell'ultimo anno la cosa è peggiorata parecchio direi che quella frasetta non mi rallegra.
Questa è un'altra delle centomila cose che voglio chiedere al mio medico la prossima volta che lo vedo... chiaramente questo forum mi ha aperto gli occhi sulle cure che stavo facendo;
devo ringraziarvi di nuovo.
Magari il mio medico è bravissimo, ma certamente io prima di una settimana fa non avevo molti strumenti informativi per valutarlo. Nè per capire il senso di questi farmaci (figuratevi la mia sorpresa quando ho letto il foglietto illustrativo del litio!!!!).
Nervi saldi e rilassati, e remissioni senza fine per tutti.
