Il THC è efficace sul dolore non sull'interruzione del grappolo.
Diversamente da come ha consigliato qualche
medico superficiale, per sapere quanto funziona non ci si fa i joint
perchè non farebbero altro che amplificare la CH con effetto rebound.
E' necessario assumerlo sotto forma di pastiglie a rilascio prolungato affinchè si garantisca di avere nal corpo nelle 24 ore una determinata dose di THC. Questo non interrompe il grappolo, ma fa avere crisi di intensità minore tanto da consentire spesso di evitarel'imigran.
Tale attività attualmente già si fa con i malati terminali di cancro e solopochi medici hanno l'autorizzazione a procedere con questa terapia.
Per la CH c'è già chi lo utilizza, ma non certo in Italia