Autore Topic: CH episodica - Rischio cronicizzazione  (Letto 9295 volte)

Offline cometa

  • Socio Ouch
  • Super utente
  • ******
  • Post: 883
Re: CH episodica - Rischio cronicizzazione
« Risposta #15 il: Settembre 01, 2010, 14:56:28 Mer »
Ordunque
Sì, i formaggi possono essere triggers per alcuni quindi prova ad evitarli se ti sei accorto di qualche concomitanza.
Non capisco... hai subito un attacco di 3 ore prendendo in ritardo il Difmetre, mi chiedo quanto sarebbe durato senza!
Con l'età, per la mia esperienza, aumenta il periodo tra un grappolo e l'altro, aumenta la durata del grappolo perché le crisi non sono più giornaliere (come se uno dovesse soffrire un certo numero di attacchi).
Ma ognuno può parlare delle sue manifestazioni senza per questo fare regole valide per tutti.
Quello che è certo per molti è l'utilità dell'OSSIGENO che, se assunto subito, in 5 minuti libera dal dolore senza intossicarsi di altri farmaci!
E qui mi fermo...

Offline fredginger

  • Socio Ouch
  • Utente junior
  • ******
  • Post: 59
Re: CH episodica - Rischio cronicizzazione
« Risposta #16 il: Settembre 01, 2010, 15:31:00 Mer »
Grazie Cometa,
3h...si, meglio non pensarci. Infatti mi ha lasciato una spossatezza (ben oltre lo standard) sino a stamane.

Credo la bestia stia evolvendo e che formaggi a pasta semi-dura e dura siano diventati triggers anche x me, mai successo (da domani verdure x felicità di mia moglie che mi sgrida sempre visto il mio loro limitato consumo)
Pranzato così ieri e oggi.
Anche oggi dopo piatto formaggi a 20' di distranza è ripartito come ieri ma al 1° accenno di sintomo>Difmetre/caffè/ghiacciolo in bocca/panetto di ghiaccio 3M sulle giugulari e l'ho freddato in 30' (preso subito è stato anche meno doloroso).
Grazie
Guido

PS Scusate se sono andato fuori oggetto.


Offline webstilejob

  • Nuovo utente
  • *
  • Post: 4
Re: CH episodica - Rischio cronicizzazione
« Risposta #17 il: Marzo 22, 2011, 14:53:48 Mar »
UN saluto dal piu' grappolato Sardo. Scherzo.
Comunque da quando avevo 30 anni, adesso ne ho 43 sull'emivolto sx tempia sino a occhio, arcate dentarie, a volte il collo e a volte l'intero capo, vengo colpito dalla cefalea a grappolo diagnosticata a suo tempo, puntualmente per 4 mesi all'anno: Settembre Ottobre, Marzo Aprile, con avvisaglie nei mesi precedenti e grande ripresa alla scomparsa dei sintomi e attacchi.
La particolarità di questa malattia è la violenza del dolore che se lo racconti tutti pensano che sia un dolore da nulla: il mio si rende il piu' delle volte forse letale, orribile da scoppiare. L'approcio con i medicinali avvenne alla comparsa con l'assunzione al bisogno di ALMOGRAN, diefmetre e apposita cura gastroprotettiva. Con l'andar del tempo la risposta a tali medicinali, a volte sostituiti con altri triptani che parevano piu' efficaci, non ha piu' l'esito sperato. Addirittura mi dava un fastidioso senso di soffocamento e formicolio alla gola tali da ricorrere al PS. Durante una visita al PS mi consigliarono il cortisone che feci per un mese e l'ossigenoterapia. Il cortisone, nonostante gli effetti collaterali anche seri con me ha funzionato, facendo abbassare l'intensità del dolore diciamo da 10 a 6. L'ossigenoterapia che pratico con costanza e alle primissime avvisaglie mi evita di incontarre la crisi acuta. E' il rimedio che fa per me. SOltanto una cosa: se metto la maschera dell'ossigeno dopo che il dolore è già diramato all'occhio, esso aumenta, se inalo O2 alle prime avvisaglie regredisce in 2 minuti. Questo è il ricorso all'ossigeno diurno. Se invece "l'amica cefalea" mi butta dal letto la notte, all'improvviso, soffro parecchio di piu' e a volte ricorro nei casi insopportabili alle cure del PS. Ecco il limite dell'ossigenoterapia: è efficace se iniziata alla prima comparsa dei sintomi. Peccato funzioni poco nel mio caso di risveglio notturno da cefalea.
Grazie ci vediamo al meeting.

Offline casper60

  • Amministratore
  • Utente galattico
  • ******
  • Post: 8.135
  • non tutto il male vien per nuocere
Re: CH episodica - Rischio cronicizzazione
« Risposta #18 il: Marzo 22, 2011, 16:00:44 Mar »
si, un limite dell'ossigenoterapia è proprio quello, se non assumi ossigeno nell'immediato poche volte riesce a debellare l'attacco, difatti si raccomando di assumerlo immediatamente all'insorgenza e al massimo, ovvero, essere certi di respirare solo ossigeno.
Il cortisone l'ho scoperto dopo 30 anni e a me che sono episodico ha dato grandi risultati.
Se può consolarti anche sono stato per anni a due grappoli all'anno, più p meno nei tuoi stessi periodi e ora, dopo 35 anni sembra sia andata in pensione, almeno è da tre anni che non si fà più sentire.
Per il meeting , gentimente accedi nell'area dedicata e segnalaci la tua presenza in termini di date e prenotazione, ci aiuteresti nell'organizzazione.

Casper ;)