Oggi le cose (parlo per la CH) vanno un pelino meglio da quando ho intrapreso una cura farmacologica a base di Litio in capsule (da metà novembre circa) che mi ha prescritto il mio neurologo e sono in attesa di essere ricoverato al Besta per terapia a base di cortisone endovena (speriamo bene!).
Ciao caro,
e sempre un piacere leggerti.
Visto che stai avendo benifici con il Litio, io ti sconsiglio il cortisone in vena, e magari provare altri dosaggi di Litio.
Non è buono aggregare una quantità di cortisone così elevata al Litio, parlane con il tuo specialista del Besta.
In generale lo specialista prescrive il Litio come ultima spiaggia farmacologica, dopo che cortisone e verapamil da un minimo ad un massimo dosaggio, hanno fallito come terapia di profilassi.
Tale farmaco è particolarmente indicato per la cefalea a grappolo cronica
solo quando gli altri farmaci sono inefficaci o controindicati.
Il Litio viene dichiarato dalla EFNS terapia per la profilassi di classe (B) che vuol dire
evidenzia efficacia probabile.Il Litio si può alzare gradulmente sempre se non avverti lati collaterali come : ipertiroidismo, tremori e disfunzioni renali.dovuti ai dosaggi e i tempi di assunzione.
I dosaggi provati su pazienti con Cefalea a Grappolo in diversi studi variano da
600 e 1500 mg al giorno.
Le concentrazioni plasmatiche devono essere monitorate e mantenute tra 0,6 e 1,2 mmol/l . Sono necessari controlli regolari delle funzioni di fegato, reni e tiroide, nonché dell’elettrolitemia.
Ti Auguro tempi senza dolore
Don