Autore Topic: difficoltà quotidiane  (Letto 2321 volte)

Offline loco

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difficoltà quotidiane
« il: Dicembre 04, 2009, 20:03:41 Ven »
ciao ragazzi credo che molti di voi come me durante il grappolo hanno problemi che spaziano dal mondo lavorativo al sociale ,dovendo a volte sopportare compromessi particolari per colmare quelle lacune create dalle continue assenze dovute agli attacchi, io x es. avendo attacchi notturni  non riesco sempre ad essere puntuale a lavoro che non è nemmeno stabile e se ci riesco non avendo dormito bene ......"sapete già tutto"...........come possiamo imporci  per ottenere un sussidio, un riconoscimento,un aiuto, ma chi ha più attacchi di me ed è in una situazione economica non buona ?
una associazione non può muoversi in questa direzione? io forse o sicuro non ne capisco un tubo ma proverò a studiare meglio la cosa , ma mi appello a chi se ne intende a darmi un aiuto  grazie mille

Offline Sten

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Re: difficoltà quotidiane
« Risposta #1 il: Dicembre 04, 2009, 23:57:22 Ven »
Da qualche anno, in Lombardia abbiamo ottenuto che nei casi più gravi sia possibile ottenere un certo grado di invalidità.

So che anche in altre regioni è possibile.

Il primo passo è comunque ottenere una valutazione dell'impatto della CH sulla tua vita da parte di un Centro Cefalee Qualificato.

Nel nostro sito ce n'è un elenco per regione di appartenenza (http://www.grappolaiuto.it/index.php?link=cefalea&section=1&type=centri_specializzati)

Altri Grappolati ti sapranno dare maggiori ragguagli

 ;)


Stefano Capurro
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Offline siciliano

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Re: difficoltà quotidiane
« Risposta #2 il: Dicembre 05, 2009, 11:14:53 Sab »
purtroppo nessun sussidio e previsto per noi in particolare,
L'unica legge è quella sull'invalidità, ma anche qui il massimo che puoi ottenere (malati cronici farmacoresistenti) è un'invalidità al 47% che non comporta nessun rimborso economico ma qualche piccolo privileggio tipo qualche permesso in più per malattia.
Abbiamo anche il nostro Rudy che ha il 100%  di invalidità ma è un caso sporadico.
L'associazione ha come obbiettivo anche questo ma difficilmente riusciremo ad ottenere qualcosa per gli episodici mentre per i cronici c'è qualche speranza

alessandro
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Offline Don

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Re: difficoltà quotidiane
« Risposta #3 il: Dicembre 05, 2009, 13:01:55 Sab »
Caro loco,

ottima e importantìssima domanda.

Ti puoi rivolgere a questo indirizzo:

CittadinanzAttiva
Segreteria Regionale
Via Nicola Coviello, 15
CAP 95128 Catania
Segretario: Giuseppe Greco
Tel/Fax: 095/503438
E-mail: info@cittadinanzattivasicilia.it

per ottenere dettagliate info sul tema.

Una cosa molto importante è, che una cefalea a grappolo con o senza remissioni, è sempre una malattia crònica, un DOLORE CRÓNICO.
Questo è un argomento da non dimenticare, e si tratta sempre di una malattia fin oggi incurabile.
In Italia si stà muovendo qualcosa, riguardo le cefalee e come dici tu bene, è importante insistere come unità per ottenere i nostri diritti.
...uniti si vince - divisi si perde...

Qui il link della tabella per la valutazione di invalidità per cefalee:

http://www.superabile.it/repository/ContentManagement/information/P1478083597/CEFALEA%20-%20La%20Tabella.pdf

Quelli che hanno più di una patologia, naturalmente hanno diritto a una percentuale più alta.


Don
Claudio Geraci
Coordinatore Al.Ce. Cluster Europa
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Offline joselita

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Re: difficoltà quotidiane
« Risposta #4 il: Dicembre 05, 2009, 13:06:26 Sab »
Io sono riuscita a farmi capire dalle colleghe dopo tantissimo tempo ma con il datore di lavore è molto più complicato.Mi hanno portato a casa più volte ma ti assicuro che la cosa lo lascia nell'indifferenza più assoluta,quindi purtroppo non posso aiutarti ma si il lombardia danno l'invalidità.CIAO
LA VITA? UN TUFFO IN MARE:A VOLTE CALMO A VOLTE IN TEMPESTA

Offline loco

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Re: difficoltà quotidiane
« Risposta #5 il: Dicembre 05, 2009, 18:06:58 Sab »
grazie Don come sempre tu per me qui tu sei il SUPREMO (non me ne vogliano gli altri ) sia per l'aiuto scientifico(parlo dell'ossigeno ,mia salvezzazza ) sia  "info-legislativo" che è quello che cercavo , hai colpito nel segno parlavo proprio di unità essendo tanti potremmo muoverci per ottenere non soldi ma agevolazioni e tanto altro che ci renderebbe la vita più semplice ,cominciando con eliminare le differenze tra  regioni ,che devo trasferirmi in lombardia? leggevo di mamme che si fanno in 4 per essere presenti con i figli a causa degli attacchi e chissà quanti altri casi ,ma che facciamo chattiamo o ci  muoviamo? io sono in cura da vari dottori ma di aiuto poco e niente invito i sofferenti a cogliere il mio invito e informarsi con amici del campo e con gente competente per ottenere tutto ciò che un malato merita  baci e 0 attacchi a tutti

Offline cometa

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Re: difficoltà quotidiane
« Risposta #6 il: Dicembre 05, 2009, 19:50:53 Sab »


Qui il link della tabella per la valutazione di invalidità per cefalee:

http://www.superabile.it/repository/ContentManagement/information/P1478083597/CEFALEA%20-%20La%20Tabella.pdf



proporrei di inserirla nel sito uffciale dell'ouch.
Ovviamente anche io mi unisco ai ringraziamenti e alle lodi per Don (sei un mito!)

Offline Sten

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Re: difficoltà quotidiane
« Risposta #7 il: Dicembre 05, 2009, 22:06:54 Sab »
Il riconoscimento dell'Invalidità in Lombardia per le forme più gravi di Cefalea è il frutto di un duro lavoro condotto da alcune Associazioni di Cefalagici (AIC, OUCH ...) con il supporto di alcuni medici volonterosi.

(vedere comunicazione http://www.grappolaiuto.it/smf/index.php?topic=4206.0)

Purtroppo per la CH per il momento vale solo per le Forme Croniche e Farmaco Resistenti e la percentuale ottenibile NON da spazio a sovvenzioni economiche (come puntualmente sottolineano i Post di Don e di Siciliano).

Da qualche tempo si sta cercando di fare pressione per ottenere il riconoscimento del medesimo testo a livello nazionale MA la strada è impervia e irta di ovvie difficoltà.

NON dimentichiamoci che le risorse per la Salute NON sono infinite e che ci sono ancora (purtroppo) patologie mortali (se NON opportunamente curate) che ancora NON ricevono adeguato supporto.

Come dicevo prima, il primo passo comunque consiste nel far valutare l'impatto della CH sulla qualità di vita del Sofferente da parte di un Centro Cefalee qualificato.

Sulla base del risultato si può poi fare riferimento alla ASL di zona.

Fra i Soci Onorari OUCH Italia c'è anche la D.sa Tanzini (Medico Legale) che può aiutare a realizzare il Dossier necessario.

E' necessario però dire che, fino ad ora, gli unici risultati concreti ottenuti sono relativi a casi di indiscutibile gravità.

Io NON conosco esattamente il tuo caso specifico e quindi NON so quanto tu possa rientrare nella casistica.

Per quanto riguarda la perdita di sonno durante il Grappolo (cosa inevitabile con gli attacchi notturni anche se poi sedati con INIEZIONI di IMIGRAN o OSSIGENO) personalmente adotto la strategia di assumere (almeno ogni tanto) una compressa di IMIGRAN ca. una 1/2 ora prima di andare a letto.

Nella maggior parte dei casi riesco a riguadagnarmi un po' di sonno ristoratore.

Per il rapporto col datore di lavoro anch'io ho dovuto in passato condurre lunghe (e dure) campagne d'INFORMAZIONE e DEVO dire che, una volta compreso quale sia lo stato di sofferenza indotto dalla CH in periodo attivo, ho poi sempre trovato la giusta comprensione.

Al momento questo è lo stato dell'arte.

Speriamo che presto si smuovano le acque e che si possa ottenere di più.

 ;)
Stefano Capurro
Socio Fondatore OUCH Italia (onlus)
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Offline loco

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Re: difficoltà quotidiane
« Risposta #8 il: Dicembre 05, 2009, 23:53:36 Sab »
Sten il mio è solo un grido di aiuto non voglio si confonda con una protesta o critica al lavoro svolto fin ora ,sono qui per assorbire informazioni e dare un contributo morale e reale per portare avanti il quotidiano di tutti noi . vorrei sapere la procedura per poter fare accettare qui in sicilia ciò che in lombardia è una realtà ,ho già mandato l'articolo della gazzetta ufficiale della lombardia al mio medico con relativa documentazione del caff per invalidità civile da far firmare ,ma poi? all'appuntamento con ASL? voi come avete fatto ?chi mi sostiene ?quanti siamo i sofferenti  in sicilia?

Offline Sten

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Re: difficoltà quotidiane
« Risposta #9 il: Dicembre 06, 2009, 00:55:28 Dom »
Christian,

spero di NON essere stato troppo "secco", NON era mia intenzione...

Ho interpretato correttamente il tuo messaggio (NON aveva toni troppo polemici, ti assicuro) il problema è che fra tutti i Grappolati che frequentano questo Forum se ne conoscono pochissimi che abbiano richiesto l'invalidità e ancor meno sono quelli che l'anno ottenuta.

Io, al momento, ho in mente solo i casi eclatanti di chi ha subito interventi al cervello con l'impianto di elettrodi ipotalamici (come Lussi ad esempio) o di chi aveva anche altre patologie (come Rrodolfo ad esempio).

Sinceramente, se dovessi rispondere a bruciapelo quanti hanno l'invalidità risponderei che si possono contare sulle dita di una mano...

Sempre altrettanto sinceramente, se mi baso sulla tua presentazione su questo forum (scusami MA NON ho altri elementi):

salve a tutti sono nuovissimpo del forum ma convivo con la bestiaccia dal 2002 non so che tipo di grappolo ho ,posso dirvi che dura molto e quando va via si rintana per circa un anno e mezzo per poi ritornare con i denti più affilati e la pelle più dura perchè prima la scacciavo con una bustina di aulin poi 2 poi 2 e una pillolina e adesso solo imigran che però (lo uso da una settimana ) prima faceva meffetto in 8 minuti e avevo 2 attacchi ,un giorno si un giorno no  adesso agisce in 15/20 min  e ho 3 attacchi tutti i giorni  alle 24 alle 05 e alle 08 , domani grazie alle vostre info otterrò la mia prima bombola d'ossigeno che non ho idea come usare, ho già dato i miei dati a jude che mi invierà la maschera per finalmente abbandonare lo "strozzino" imigran. ho cominciato il trattamento con topomax 25 1 c/p mattina e 1 la sera ..vedremo... in tanto vi scrivo e gia mi sento meglio  

penso che sia possibile trovare per te una terapia di prevenzione tale da permetterti di condurre una vita serena anche in periodo di Grappolo.

Purtroppo (se questi sono davvero gli unici dati), se lo penso io (che NON sono nessuno), ritengo che questo possa essere anche il primo pensiero di qualsiasi commissione sull'invalidità che dovesse esaminarti.

E' per questo che insisto nel dire che sarebbe bene che un Centro Cefalee ti certificasse quanto la CH incide sulla tua vita.

Io NON lo posso valutare così.

Se mi chiedi io come ho fatto, ti rispondo che personalmente, con 9 ore di attacchi al giorno per 6 mesi all'anno (SE NON mi curo opportunamente), NON mi è neanche MAI venuto in mente di chiedere l'invalidità (e soffro di CH dal 1971 con all'attivo circa 61.000 ore di dolore).

Oggi, con un po' di farmaci preventivi ai "giusti" dosaggi (nè troppo nè troppo poco), un po' di IMIGRAN INIEZIONI (il meno possibile) e COMPRESSE (ogni tanto per dormire), me la cavo sufficientemente bene e, talvolta, ricevo la grazia di avere 1 solo Grappolo da 3 mesi (invece che 2).

Scusa se ti parlo di me, NON voglio nè fare l'eroe nè essere di esempio, ti riporto solo la mia esperienza che è l'unica che io conosca abbastanza bene.

Per il numero dei sofferenti in Sicilia, fra chi è (o è stato) Socio OUCH Italia ne ho contati 7 (purtroppo nessuno su Catania).

Per chi ti possa sostenere, bisogna vedere che tipo di documentazione tu sei in grado di produrre a supporto della tua richiesta e parlarne con i neurologi con i quali siamo in contatto, affinchè ci supportino indicandoci referenti autorevoli in Sicilia che ti/ci possano aiutare (al momento, di persona, NON ne conosco).

Mi scuso ancora se ti ho dato l'impressione di fraintendere il tuo "grido di aiuto", sono solo dispiaciuto (per te e per tutti i Grappolati) che ancora NON esista una via "automatica" per vedersi riconoscere quell'aiuto del quale, disgraziatamente, molti di noi hanno necessità.

 ;)
« Ultima modifica: Dicembre 06, 2009, 10:12:27 Dom da Sten »
Stefano Capurro
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