Buongiorno Marcello.
per mia propensione sono sempre stata abbastanza alla larga dai medici anche perchè, x anni, quelli che avevo interpellato non mi avevano dato diagnosi certe ma pillole di saggezza del tipo: "signora, lei forse ha un basso grado di sopportazione al dolore" (traduzione: ha qualche mal di testa e viene a rompermi le.....) oppure "signora, lei è un soggetto emicranico" (reazione interna perchè mamma mi ha dato un educazione: ...grazie ar ca....).....
Per anni ho preso medicine che non servivano, per anni ho sopportato crisi da kip 9/10 maledicendo il giorno che mi avevano messo al mondo.....
L'agopuntura ha funzionato solo se fatta da un soggetto che ora è per me difficilmente raggiungibile; il ghiaccio ed il freddo in generale sono per me insopportabili....
Poi è arrivata la fiala di imigran....
Al prox grappolo proverò l'ossigeno e vedrò.....
Ognuno di noi soffre il proprio dolore e studia se stesso ed il proprio male per trovare le soluzioni migliori.
Io ho sempre tenuto presente che la reazione deve essere proporzionata all'azione quindi non ha senso che io mi avveleni per 6 mesi l'anno se ho attacchi solo per 3 ma certo è che un soggetto cronico deve cercare soluzioni + incisive se vuole avere una qualità di vita sufficiente.
Le medicine, lo sappiamo, sono veleni: risolvono da una parte ed aprono falle dall'altra....ma a volte non si ha una gran scelta....
Ti faccio tanti auguri, Marcello, perchè tu riesca a trovare la tua personale ricetta per una vita accettabile anche con questa bestiaccia che ci assilla e scusa se ho ripetuto concetti gìà esposti.
Auguroni Daniela
