Mio fratello Luca ha visto il filmato di un attacco...in realtà ha "retto" solo per i primi 20 secondi circa, durante i quali non ha fatto che dire a voce alta "Poverino! Poverino! Poverino!"
Mi è dispiaciuto un pò per lui però mi ha fatto pensare che questi filmati una efficacia possano averla davvero. Lui è una persona sensibile al dolore altrui, naturalmente, ma io sono convinta che sia così per la gran parte delle persone. I sadici lasciamoli perdere: non fanno testo.
Dopo averlo visto mi ha guardata e mi ha detto: "Ma tu però non hai mai fatto così..." ed io gli ho risposto che LUI non mi aveva mai vista così, perchè quando stavo male diventavo "idrofoba" e "misantropa" in 5 secondi netti e correvo a nascondermi in qualche anfratto...inoltre avevo la "fortuna" che gli attacchi di gran lunga più dolorosi arrivassero tutti di notte. Evitavo di urlare, chiudevo tutte le porte e...vocalizzavo, vocalizzavo, se avevo fiato.
In altre parole, vedere il filmato ha aiutato una persona che viveva con me a capire la situazione!
Capisco il tuo pudore, Stefania/Cometa, e lo rispetto. Io non ho parlato ai miei amici di quello che mi è successo la scorsa estate, nè parlo di me stessa come di una grappolata, ma il mio è un caso diverso dal vostro, perchè ho avuto un solo presunto grappolo che presentava delle atipicità.
Naturalmente l'obiettivo non è quello di ottenere la "pietà" di chi guarda, ma di diffondere la consapevolezza di cosa sia realmente questa cosiddetta "cefalea" (perchè la parola "cefalea" ha un suono così innocente!), e secondo me non c'è descrizione tanto efficace da poter essere equiparata ad un filmato!
Mi rivolgo a tutti: ho sentito tante volte tanti grappolati lamentarsi A RAGIONE dell'incomprensione del mondo circostante, con tutte le conseguenze che comporta (difficoltà od impossibilità ad ottenere l'invalidità od altre tutele, frizioni nell'ambito del lavoro e dello studio, con i colleghi, con i datori di lavoro, con gli amici, con i parenti...), allora
PROVIAMOCI, diffondiamo il più possibile questi filmati e le informazioni sulla CH, attraverso questi mezzi che lo sviluppo tecnologico ci mette a disposizione!
Io ho deciso di inviare il filmato privatamente a tutti i miei amici chiedendo loro di diffonderlo ad altri, corredato di informazioni sulla CH e link OUCH.
Ci vuole un minimo di faccia tosta ma che sarà mai! Mica chiediamo denaro: solo di collaborare a diffondere delle informazioni che potrebbero essere preziosissime per persone che vivono un inferno!
Esistono studi che dicono che ognuno di noi, attraverso 6 passaggi al massimo, è collegato con qualunque altra persona nel mondo (è in questo modo che si diffondono, per esempio, le PANDEMIE, da un continente all'altro e capillarmente):
creiamo un contagio pandemico positivo, regà! Facciamo dire a più persone che possiamo: "Altro che mal di testa!"
Evi