Ciao Ade può sembrare cinico da parte del neurologo dirti così, però è la verità. Io sono allergica a dei farmaci e per i nuovi posso solo fare la prova, per cautelarmi tengo a portata di mano una fiala di cortisone (non si sa mai). Per gli allergici i rischi ci sono sempre anche con farmaci già assunti molte volte.
Perdonami Margherita, sono d'accordo solo in parte...è vero che la reazione di un allergico a sostanze -anche sempre usate- è imprevedibile, il comportamento ed il commento del medico però NON SONO PER NULLA CONDIVISIBILI: come può dire che il mal di testa è comunque più rischioso? Ma che cavolo dice? Di mal di testa "in sè" non è mai morto nessuno, di shock anafilattico sì, la miseria!!! Ed anche se, Ade,
è improbabile che Manu corra questo rischio prendendo i farmaci che gli sono stati prescritti, di fronte alla tua OPPORTUNA obiezione lui avrebbe dovuto fornirti delle
indicazioni precise, con relativa
prescrizione di farmaci
all'uopo -come il cortisone che tu tieni a portata di mano-, nel caso di reazione allergica.
Il medico ha la responsabilità della GESTIONE del paziente, deve comportarsi di conseguenza: se le indicazioni non le dà lui chi le deve dare? Basta "lisciarli" 'sti medici, facciamoli lavorare sodo e responsabilmente, succhiamogli il midollo, visto che
perlopiù - non sempre, ovvio - sono sanguisughe assetate del denaro dei sofferenti!!!
E, a differenza di Dori, io non ho la "delicatezza" di scusarmi con nessuno...qui parliamo della VITA delle persone!
Evi