Riepilogo brevemente.
CH episodica dopo infarto 2012, prima cronica, scomparsa da 2 anni.
24 maggio gravi lesioni al 2 e 3 dito, complicazioni, forti dolori, in sostanza a spizzichi e bocconi hanno raschiato via la punta del 3 dito, forti dolori, tra antidolorifici, di vario genere un bel ritmo di risvegli notturni per il dolore, la CH si è organizzata ed è ripartita. Ferita chiusa definitivamente ca. 2 settimane fa. Ci sarà da fare una plastica per renderlo meglio operativo e problema con un neuroma.
Sono riuscito a mettere sotto controllo la CH sino ad avere 1 o 2 episodi notturni, perfettamente gestiti con ossigeno.
Ieri urto violento con il dito lesionato sul quale c'è il neuroma, dolori fortissimi, la punta sembra come se con una pinza qualcuno schiacciasse qualche cosa che non c'è, dolori riflessi a 4 dito e braccio.
Hanno trattato con Lyrica 150 e tramadolo, non proprio risolto, comunque c'è anche forte tremore al dito, dato Rivotril da prendere di sera dosi minime per controllare tremore dito, 5 gocce. Ho aspettato a prenderlo.
Fastidiosissimo il tremore, dolore sopportabile per uno con la CH, di notte ho preso il Rivotril, ed è partita una serie di grappoli tutta la notte, ok tutto controllato con l'ossigeno, ma la questione è se sia proprio l'associazione del Rivotril associato al tramadolo, (il grappolo è stato quasi immediato, credo dopo non più di qualche minuto) a scatenare tutto rovinando il lavoro di un mese per controllare le crisi di CH?
NB sto scalando il cortisone, sono a 10, e prendo verapamil 360.
NB il problema del neuroma si stava lentamente risolvendo da solo.