Ciao Ruby!
In montagna non dovresti avere problemi (salvo tu non vada a 4000mt)!
A volte un brusco sbalzo di pressione (tipo volo in aereo) può fungere da trigger per l'attacco, ma non è qs il caso...
Non credo che la pressione intracranica sia il problema. Tutti i sintomi che riporti possono benissimo essere dovuti al dolore degli attacchi che lasciano per così dire degli "strascichi"!
E' giusto cmq fare ulteriori accertamenti (RM) soprattutto per vedere se la causa degli indolenzimenti al braccio fosse dovuta ad altro...
Facci sapere l'esito!
Da ciò che dici cmq, non penso ci siano controindicazioni x assumere ossigeno! Parlane col tuo neurologo!
Eppure...
ho già fatto l'elettromiografia al braccio dx e l'esito è stato parzialmente negativo, in quanto ha evidenziato in breve una non corretta trasmissione dati tra il cervello ed il braccio (ma la cosa è molto lieve).
Per quanto riguarda gli strascichi, "if god wants", l'ultimo vero attacco l'ho avuto ad aprile, poi stop, solo molti "fastidi" di vario genere. In realtà ho fatto degli esperimenti "empirici": ovvero ho assunto, in bassi quantitivi, delle sostanze che di solito mi fanno alzare la pressione (es. liquirizia, caffè, te' etc) ed ho notato che in concomitanza di tali assunzioni la parte dx del cranio "bruciava" maggiormente.Ora di questo ne ho parlato col mio neurologo, il quale non ha negato che forse esista una correlazione. Ecco perchè aspetto la rm-intracranica e ho chiesto lumi sull'andare in montagna (fra l'altro "dovrei" andare in Val Gardena, e spero di poter almeno fare un pezzetto della Marmolada, che non sarà 4.000mt ma ci siamo vicini !
)Poi per quanto riguarda l'ossigeno, sono perfettamente d'accordo con te : appena rientra gliene parlo, non penso sia contrario.
Bye
