Capo, su Internet ho trovato il testo che a suo tempo illustrò la dispensazione gratuita del triptani.
Non sembra esserci molto di nuovo rispetto a quello che tu hai già scritto all'Assessorato Puglia, comunque vedi tu se può essere in qualche modo utilizzato per le prossime mosse! Nel testo si parla di emicrania, ma mi sembra di avere letto che ultimamente la ch è stata dissociata dall'emicrania e considerata malattia a sé, se ne sai di più si potrebbe puntare anche su questo!
Inoltre, mi domando se non possa cambiare qualcosa in proposito l'esenzione riportata nella Gazzetta Ufficiale n. 32 del 21/02/02 ? Io non l'ho letta bene (è lunga), se tu l'hai fatto puoi comunicarmi cosa dice?
Grazie.
"La classe dei triptani attualmente disponibili in farmacia e composta da rizatriptan, sumatriptan, zolmitriptan, è disponibile dal 1° gennaio 2001 senza alcun costo per il paziente. Difatti questi farmaci sono stati riclassificati ed inseriti nel repertorio farmaceutico in classe A. L'importanza di questa opportunità terapeutica faciliterà l'uso di una classe di farmaci che aveva già dimostrato di possedere un alto livello di efficacia nel trattamento degli attacchi emicranici. Un'innegabile barriera alla loro diffusione ed alla prescrivibilità consisteva nell'alto costo, che seppur ripartito al 50% ne aveva limitato l'uso. Allo stato attuale i triptani debbono essere considerati come farmaci di prima scelta per il trattamento delle crisi emicraniche medio/gravi, come peraltro raccomandato dalle linee guida terapeutiche internazionali."
