Secondo il Dott. Silvani neurologo dell'ist. Besta di Milano, tra i suoi pazienti (quindi anche io) non esistono particolari atteggiamenti comportamentali e differenti tra uomini grappolati o donne grappolate, perchè per tutti, uomini e donne, il problema parte da una questione chimica che interessa l'ippotalamo... Non hanno valenza i normali modi di vivere, attivi o iperattivi, calmi e misurati, ansiosi e non ansiosi, sedentari o dinamici.... Io faccio sport, bevo pochi alcolici, fumo poco, mangio leggero, ho i valori del sangue perfetti, eppure soffro da circa 6 anni di CH.... Un altro paziente come me, che conosco da 4 anni non beve, non fuma, non si droga, fa una vita normale un lavoro normale e soffre di CH da vent'anni... La mia amica Daniela soffre di ch, fa la segretaria, non fuma, beve saltuariamente non ha assolutamente comportamenti maschili o atteggiamenti fisici e verbali che possano farlo pensare, anzi è una gnocca che non finisce piu, femminile al massimo....soffre di CH da 12 anni..... Che dire, secondo il tuo medico c'è questa coincidenza, ma secondo il mio neurologo non c'entra nulla. Un caro saluto da Marco.