Ciao gabri,ti capisco quando parli dei tuoi cari come vittime impotenti del tuo male.Anch'io la cosa che patisco di più è farmi vedere sopratutto da mio figlio,che per quanto abituato possa essere,quando mi vede sembra star male più di mè.,Mi auguro solo di non aver trasmesso a lui una pena così grande perchè il dolore sarebbe doppio per me.A noi non resta che soffrire in silenzio....alternative ne abbiamo assai poche....al di fuori di quei due farmaci,che a volte sembrano funzionare e a volte no,ci rimane ben poco da fare.
A parer mio,possiamo solo decidere come affrontare il dolore.....farci mettere sotto e quindi soffrire sia col fisico che con la mente,oppure sputargli in faccia.....gli concediamo l'inevitabile dolore e niente più....la vita è nostra non sua
