Ciao.
Il fatto è che l'appuntamento con il neurologo ce l'ho tra 3 settimane, e gli attacchi adesso. Gli ultimi due anni la pantegana mi ha mollato, ho avuto remissioni di 1 anno, dopo 12 ininterrotti di sofferenza praticamente giornaliera. Mi ero già rivolto al neurologo, mi aveva prescritto Imigran, ma nessuna terapia specifica di prevenzione (semmai ne esista una).
Il verapamil - che mi era stato fatto provare e che uso in basse dosi - mi manda la pressione veramente a terra. Ho delle minime da bradipo! Mi fa paura, forse è questo che mi blocca, preferisco il dolore... conosciuto... alle sensazioni ignote di spossatezza innaturale.
Per cui attualmente ho solo il medico come "fonte di ricette" e non è che sia molto propenso a mollarmi imigran. La cosa che mi fa arrabbiare è che ad oggi Imigran è l'unico che mi faccia effetto - ed ecco perchè la diffidenza con queste nuove medicine. Ma niente! - al massimo 1 pacchetto per volta (2 spray), anche con 4 attacchi al giorno.
Anche se almotrex potrebbe funzionare, è in pastiglie. In 40 minuti l'emicrania mi fa comparsa, dopo 20 è all'acmo, la pastiglia di solito mi fa effetto dopo 30 minuti. Anche qui, continuo ad usare Imigran.
La curiosità permane per difmatrè - probabilmente non mi farà niente! - ma ovviamente vorrei provare. Ma non è un triptano, so già che non funzionerà .
Poi tra 3 settimane l'appuntamento. Non che abbia speranza, ho fatto una valanga di esami in così tanti anni, l'unica visita che ricordo abbia cambiato la vita è quella in cui è uscito il nome Imigran. Finchè c'è vita c'è speranza comunque... e grappoli!
Mi consolo con la visita omeopatica, sabato. L'anno scorso, è riuscita ad alleviarmi l'acme degli attacchi, che erano solo all'inzio. Li ho avuti tutti ma l'intensità era appena più che insopportabile, fino a sparire nel giro di 3 settimane, un record per me.
Anche qui mi sfiora il dubbio della coincidenza, ma ho avuto casi di famigliari veramente curati dall'omeopatia (su altre patologie) quindi in un certo senso mi fido, e so che non fa male. Si proverebbe di tutto per piegare un pò quel dolore che non trova mai un angolo di pace che si abbatte su tutti noi.
Ciao!