Dunque....
Premetto che mi collego solo adesso dopo diversi giorni e ho letto solo alcuni messaggi, quindi mi scuso fin d'ora se esistono post successivi che fanno chiarezza sull'accaduto.
Sarò un po' "tardo" ma stando a ciò che ho letto non vedo un 1 VALIDO motivo per il quale l'appuntamento sia saltato (o meglio: non l'ho capito)...
Ricostruzione dei fatti:
Circa due mesi fa ho ricevuto una telefonata da Ornella la quale mi comunicava che:
"Date le numerose e LEGITTIME richieste di maggiori informazioni da parte nostra riguardo i risultati degli esami per stress ossidativo/intolleranze alimentari/eventuali diete, il Prof. Massimo Cocchi era disponibile a ricevere CHIUNQUE FOSSE INTERESSATO AD AVERE MAGGIORI INFORMAZIONI(!) per il giorno 9 ottobre.
In tale data io mi trovavo in Spagna e ho comunicato a Zaira, Ornella e Sten che non potevo partecipare,
MA che sarebbe stato importante (per l'associazione) che qualcuno del direttivo (o chi per esso) fosse presente per CAPIRE SE E COME poter sviluppare/proseguire il Progetto Orione e CAPIRE che ruolo potesse avere l'OUCH-Italia in tutto questo.Per chi non ne fosse al corrente ci tengo a precisare (come hanno già fatto Sten e Davide) che il Progetto Orione non è una creatura dell'OUCH, ma è un progetto di ricerca promosso dal Prof. Cocchi e che IN UN SECONDO TEMPO è stato proposto ai soffferenti di CH, grazie soprattutto all'aiuto di Ornella.
Nel frattempo Zaira mi fa notare che in una mail di G.P. inoltrataci da Ornella si cita la seguente frase:
"Gradirei sapere l'esatto obiettivo dell'incontro e/o cosa si aspettano gli Amici, così da avvisare il Prof. Cocchi sul tema in essere."
(PS gli "Amici" saremmo noi...)
A parte il fatto che un'affermazione del genere mi ha stupito NON POCO e ci ha fatto sorgere MOOOLTI DUBBI, i motivi dell'incontro a questo punto erano ASSAI ANCOR PIU' IMPORTANTI!!! (se non altro per fare chiarezza, capire i veri intenti di Cocchi ed eliminare i dubbi!).
Al mio ritorno dalla Spagna ho ricevuto notizia che l'incontro era stato spostato e fissato per il 30 ottobre.
Fatalità della sorte (o meglio sfi@a) quella era la data in cui io avevo il volo per Amsterdam e anche stavolta, mio malgrado, non avrei potuto esserci.
Ho cmq parlato con Zaira, la quale mi ha confermato che lei, Nadia e probabilmente altri, sarebbero andati. L'obbiettivo principale da parte nostra (OUCH) era 1 (UNO): CAPIRE E FARE CHIAREZZA su tutta la situazione.
Ora: non ho capito bene ne chi ne perchè qualcuno aveva bisogno del Presidente o del vice... e per fare che? ? ?
....
Certo, se ci fossimo stati io o Riccardo sarebbe stato ancora meglio, ma purtroppo non avendo il dono dell' ubiquità , questo era "fisicamente impossibile". (giuro che la mia assenza era stata comunicata con preravviso... e quella di Riccardo ancora di più).
Di sicuro se avessi avuto la possibilità di andare a Bologna non mi sarei MAI sognato di prendere accordi o di FIRMARE (!?) qualsiasi cosa SENZA PRIMA DISCUTERNE CON I SOCI (o per lo meno con il direttivo)!!!Detto questo non voglio assolutamente creare alcuna polemica, anche perchè non ce n'è bisogno alcuno, ANZI!
A volte possono nascere delle incomprensioni, soprattutto quando, come nel nostro caso, ci si trova sparsi per l'Italia e spesso è difficile comunicare in tanti tra web, mail, telefono e sms.
L'importante adesso è capire che futuro può avere il progetto avviato, cercando di creare quel link tra Cocchi e la comuità cefalgico/scientifica con la quale abbiamo sempre più ottimi rapporti (grazie soprattutto all'impegno e alla disponibilità di alcuni storici soci)...
Prima di parlare con Cocchi a questo punto però è necessario un incontro tra di noi (direttivo e non) per confrontarci e definire una linea comune d'intenti.
A breve verrà comunicato qui sul forum il giorno ed il luogo dell'incontro che, ripeto, ritengo sia necessario prima di fare passi falsi.
Ricordiamoci sempre che siamo una grande famiglia (prima ancora che Associazione) e che TUTTI indistintamente hanno il diritto di esprimere le proprie idee per crescere e migliorarci.
VI VOGLIO BENE!