Autore Topic: DELTACORTENE  (Letto 24818 volte)

Offline FREDI

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DELTACORTENE
« il: Ottobre 18, 2004, 11:24:58 Lun »
Qualcuno più "luminare" di me potrebbe darmi informazioni sul deltacortene con pregi e difetti?
Grazie
Gesù è la mia forza!

Offline Letizia

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Re:DELTACORTENE
« Risposta #1 il: Ottobre 18, 2004, 16:21:42 Lun »
Ciao Fredi, io sono uscita da poco da terapia di Deltacortne forte piu' tante altre cosette....beh, l'unico pregio che ha il cortisone e' che, almeno a me, ha stroncato il grappolo dopo lungo patire....la dove niente aveva funzionato.
I difetti, ossia i famosi effetti collaterali, variano pressappoco da persona a persona ma non sono affatto piacevoli.
Gonfiore, fame inesauribile, calo drastico della libido, aumento di peso etc... devo dirti che io ne ho fatto per parecchio tempo e non so se accorciando la terapia si abbiano o no gli stessi risultati.....ma la dove nulla puote....arriva il cortisone! ;)
Io son sempre viva.... ::)
In bocca al lupo
Lety
Casalinga Diosperata

Offline FREDI

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Re:DELTACORTENE
« Risposta #2 il: Ottobre 18, 2004, 16:50:29 Lun »
PER QUANTO TEMPO DEVI "SUBIRE" LA CURA?
Gesù è la mia forza!

Offline Fabio

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Re:DELTACORTENE
« Risposta #3 il: Ottobre 18, 2004, 16:50:30 Lun »
Dunque...cominciai a ingerire Deltacortene Forte da 25 mg nel Dicembre del '96 dopo aver provato diversi cocktail di varia natura di cui non voglio più ricordare neppure i nomi dei farmaci che li componevano.
Mi fu consigliato dal neurologo conosciuto da qualche mese che fu, tra le altre cose, l'unico a capire che la mia fosse una cefalea a grappolo.
Il Deltacortene in qualità  di cortisonico è un ottimo antinfiammatorio che agisce sicuramente anche sulla nostra patologia procurandoci un grande sollievo da un punto di vista "riduzione attacchi"; continua ad andare bene per qualche tempo fino a quando l'organismo raggiunge l'assuefazione e ne richiede sempre più una quantità  maggiore...quantità  che si aumenta per paura del dolore non rendendosi più conto che ci stiamo facendo più male che bene!
Esiste nel nostro organismo una ghiandola surrenale di nome IPOFISI che non fa altro che produrre cortisone, cortisolo e testosterone...ormoni che regolano funzioni importantissime del nostro organismo. La stessa ghiandola appartenente ad un sistema intelligente ricevendo il cortisone artificiale dall' esterno, riduce gradualmente la produzione di quello naturale e con esso anche quella degli altri due ormoni!!!
A lungo andare. insomma, il cortisone può solo provocare seri danni al nostro organismo e il Deltacortene è uno di questi!
Io ne ho fatto uso per circa 6 anni e l' ho tralasciato per assumere l' Isoptin 120 che in un certo qual modo mi ha cambiato la vita!

Questo è ciò che so io...a presto Fabio.

Fabio Tedesco
Referente Regionale Sicilia OUCH Italia (onlus)
Cel. 339-4200504   e-mail  f.tedesco@libero.it

Offline FREDI

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Re:DELTACORTENE
« Risposta #4 il: Ottobre 18, 2004, 16:58:37 Lun »
Vi ringrazio, avete risposto a sufficienza
Mi tengo l'isoptin!
Gesù è la mia forza!

Skianta

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Re:DELTACORTENE
« Risposta #5 il: Ottobre 18, 2004, 22:56:50 Lun »
 A parte i dettagli tecnici in cui sottolineo che il cortisolo è prodotto dal surrene una piccola ghiandola sopra il rene e l'ipofisi è coinvolta nel ciclo neuroendocrino per la produzione dei diversi ormoni del ns. organismo.  

Quindi assumendo cortisone e non producendone più il surrene è necassaria una riduzione graduale del cortgisone al fine di evitare di mettere in crisi il surrene e farlo ripartire dolcemente.

Il cortisone è un superdopante e ha degli effetti immediati.  Chiunque sconsiglierebbe una profilassi a lungo termine, ma in certi casi una cura mirata può essere molto efficace.

Se si entra in loop con la ch si instaura un processo infiammatorio che è veramente critico da interrompere.

Nella mia esperienza non ho mai fatto profilassi con il cortisone, anche perchè sono cronico e mi distruggerei del tutto l'organismo; in alcuni casi però quando la situazione era diventata insiostenibile, ho trovato un ottimo giovamento facendo cicli di circa 10 12 giorni di cortisone intramuscolo (soldesan da 4 mg).

Una puntura al giorno la mattina e diventavo un leone senza più attacchi, con un energia ed una frza senza pari.  Il beneficio l'ho quasi subito, e poi il cortisone agisce anche dopo l'interruzione della terapia; sicchè restavo libero per un certo periodo di attacchi interrompendo quel loop che si era venuto a creare.

Una avvertenza molto importante per chi non ne ha mai preso è di fare i test allergici, perchè può provocare shock anafilattico e se non si intervenisse tempestivamente con adrenalina (fatta da medici in grado di saperla dosare) il rischio è molto elevato e si potrebbe anche morire.

Se poi funzionano altre terapie, non ha senso prendere cortisone; il cortisone si prende quando altro non funziona più.

Evitiamo allarmismi eccessivi, nel senso che il cortisone fa male, e molto, ma in alcuni casi va bene assumerlo per periodi controllati. Se si prendesse sempre cortisone sono daccordo che i rischi si alzano molto e l'importante è non abusarne, come ogni cosa;

Anche l'abuso di imigran state pure tranquilli che lascerà  il segno!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Affidati ad un buon centro cefalee che potrà  consigliarti senz'altro meglio di noi sugli effetti benefici/malefici di questo dopante.

Noi possiamo solo dare alcune informazioni e passare le ns. esperienze, ma mai sostituirci ai medici, non scordiamolo.

In bocca al lupo