Autore Topic: Novità  (Letto 2590 volte)

Skianta

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NovitÃ
« il: Febbraio 28, 2004, 14:43:11 Sab »
Leggete voi stessi.

Stavo portando avanti una ricerca di un prodotto che proverò a breve. Attualmente non si trova in Italia e me lo procuro dall'America. (è un prodotto che sfrutta le nuove scoperte sul ruolo dell'ossido nitrico)

Come molti sanno, contemporaneamente alle medicine che assumo, sto portando avanti una sperimentaazione personale con prodotti naturali e mirati.

Nel fare una ricerca in internet ho scoperto informazioni interessanti. Fatevi un giro su

http://www.sameint.it/sisc/news/ossido_g.htm

di cui riporto per esteso

L’ossido nitrico
alla base di una nuova teoria sulla cefalea a grappolo

 
L’ossido nitrico è ritenuto oggi uno dei più importanti mediatori dell’infiammazione in varie malattie, dalla dermatomiosite all’emicrania, dallo shock settico alla sclerosi sistemica progressiva. Esso è infatti riconosciuto come mediatore diffuso in tutto l’organismo e già  nell’emicrania il suo ruolo è risultato essere importante sia nella fase di inizio della crisi emicranica che come bersaglio da colpire mediante farmaci specifici che ne riducono la produzione e quindi bloccano l’attacco.
Una rassegna, recentemente pubblicata da un gruppo di ricercatori del Dipartimento di Medicina Clinica dell’Università  di Roma "La Sapienza" coordinati dal Dott. Paolo Martelletti, sulla autorevole rivista scientifica EOS Journal Immunology and Immunopharmacology, è stato proposto l’ossido nitrico come sostanza basilare nell’insorgenza delle micidiali crisi di cefalea a grappolo. Esso infatti è risultato essere coinvolto sia nell’attivazione del tronco encefalico che dei vasi cerebrali, quindi in entrambe le situazioni ritenute coinvolte in questa invalidante malattia.
L’applicazione di farmaci che inibiscono la produzione dell’ossido nitrico potrà  rappresentare una utile ricaduta terapeutica per i pazienti che soffrono di questa rara ma violentissima forma di cefalea.
EOS J Immunol Immunopharmacol 1999;19;19-22
http://www.sameint.it/sisc/news/ossido_g.htm


se volete saperne di più e vedere altre ricerche in merito

http://search.msn.it/results.aspx?srch=105&FORM=AS5&q=ossido+nitrico




Offline Lucius

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Re:NovitÃ
« Risposta #1 il: Febbraio 28, 2004, 19:38:48 Sab »
Molto interessante, ma soprattutto MOLTO PROMETTENTE!

Facci sapere gli sviluppi.. e grazie delle info! ;)

Luciano Patrucco
O.U.C.H. Italia
Referente I.C.H.A. (International Cluster Headache Alliance)

Skianta

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Re:NovitÃ
« Risposta #2 il: Febbraio 29, 2004, 14:44:25 Dom »
L’ossido nitrico
alla base di una nuova teoria sulla cefalea a grappolo
 
L’ossido nitrico è ritenuto oggi uno dei più importanti mediatori dell’infiammazione in varie malattie, dalla dermatomiosite all’emicrania, dallo shock settico alla sclerosi sistemica progressiva. Esso è infatti riconosciuto come mediatore diffuso in tutto l’organismo e già  nell’emicrania il suo ruolo è risultato essere importante sia nella fase di inizio della crisi emicranica che come bersaglio da colpire mediante farmaci specifici che ne riducono la produzione e quindi bloccano l’attacco.
Una rassegna, recentemente pubblicata da un gruppo di ricercatori del Dipartimento di Medicina Clinica dell’Università  di Roma "La Sapienza" coordinati dal Dott. Paolo Martelletti, sulla autorevole rivista scientifica EOS Journal Immunology and Immunopharmacology, è stato proposto l’ossido nitrico come sostanza basilare nell’insorgenza delle micidiali crisi di cefalea a grappolo. Esso infatti è risultato essere coinvolto sia nell’attivazione del tronco encefalico che dei vasi cerebrali, quindi in entrambe le situazioni ritenute coinvolte in questa invalidante malattia.
L’applicazione di farmaci che inibiscono la produzione dell’ossido nitrico potrà  rappresentare una utile ricaduta terapeutica per i pazienti che soffrono di questa rara ma violentissima forma di cefalea.
EOS J Immunol Immunopharmacol 1999;19;19-22
http://www.sameint.it/sisc/news/ossido_g.htm

Skianta

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Re:NovitÃ
« Risposta #3 il: Febbraio 29, 2004, 14:59:23 Dom »
L’ossido nitrico da' nuova speranza
nel trattamento analgesico nella cefalea tensiva


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La cefalea tensiva rappresenta ancora oggi dal punto di vista terapeutico un campo infido e pieno di insuccessi. Una nuova proposta terapeutica viene dal gruppo danese capitanato da Jes Olesen che ha riportato sulla indiscutibile rivista Lancet uno studio sulla efficacia dell’inibitore dell’ossido nitrico L-NMMA nell’alleviare il dolore cronico di questi pazienti. Lo studio, sorprendentemente ma non troppo, ha mostrato come questa sostanza riesca ad alleviare in modo sostanziale l’intensità  del dolore in questi pazienti.
Questo studio apre nuove interessanti prospettive non solamente per la cura di questa forma di cefalea ma anche per una maggiore comprensione dei meccanismi che ne sono alla base, meccanismi ancora oggi prevalentemente sconosciuti.

Lancet 1999;353;287-9


Skianta

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« Ultima modifica: Febbraio 29, 2004, 16:10:14 Dom da Skianta »

mau

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Re:NovitÃ
« Risposta #5 il: Marzo 02, 2004, 02:40:35 Mar »
Ho letto con estremo interesse tutte le tue ricerchee ,per quello che ho capito siamo "mezzi marci"putrescenti ecc ecc.Ma tu parli di fisiologiche e di pillole per i radicali liberi,visto che ci sai fare con queste cose e io no,mi daresti direttivee informazioni?dove si fanno le fisio?e le pillole come si chiamano e dove le trovo?questo per cominciare..............poi parlerei volentieri anche di vit b12 e vorrei sentire da te cosa hai tratto dalle tue ricerche,Intanto spero che la tua BESTIACCIA sia imbavagliata,grazie e ciao

Skianta

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Re:NovitÃ
« Risposta #6 il: Marzo 04, 2004, 18:29:48 Gio »
Più che saperci fare ho messo insieme i dati che ho letto dal progetto orione, i dati assunti dalle ricerche internet fatte, e le sperimentazioni che ho portato avanti da più di un anno su me stesso.

Sono cronico da anni e nei momenti più difficili oltre al litio ed al verapamil devo ricorrere alle fiale intramuscolo di cortisone (Il vecchio decadron fosfato da 4 mg). Chi mi conosce sa cosa ho passato anche in aggiunta alla CH

Da circa un anno prendo integratori alimentari di Herbalife. Ho iniziato per cercare di tirarmi fuori da una situazione di quasi anoressia. Non riuscivo più a mangiare, tutto mi dava la nausea. (considera che purtroppo ho anche altre patologie e sono senza tiroide e senza tre paratiroidi, che sono sempre ghiandole del sistema neuroendocrino)

Dopo circa un mese ho cominciato a risolvere questo problema, ma contemporaneamente ho notato un allungamento dei periodi di remissione. (cominciavo a fare anche tre o quattro giorni senza attacchi).
Energeticamente ho avuto un cambiamento radicale.

Piano piano ho cercato di capire e di intuire  cosa è che mi poteva fare bene. Poi scopro i risultati del progetto Orione e scopro anche i risultati delle ricerche fatte in merito alla vitamina B12.  

Pensa che prendevo qualcosa come il 300% del fabbisogno giornaliero di B12, Aloe in abbondanza, Rose Ox (composto antiradicali) oltre che acidi grassi omega tre e sei, ed altri prodotti quali attivatori celulari ecc.

Bè risultato: ho tolto il litio, non ho più usato cortisone, ma continuo con dosi di verapamil (480-720 mg). I peridi di remissione si sono comunque allungati.

Adesso ho settato un trattamento mirato con questi prodotti selezionandoli lavorando principalmente sul fabbisogno giornaliero dei vari elementi necessari al corretto funzionamento delle cellule, sui radicali liberi e sui benefici tipici dell'aloe.  

Considera comunque che non si tratta di medicinali, ma di integratori alimentari.

Per approfondire potete chiamarmi, dettagliare quello che ho in testa e cosa ho fatto in un anno e tre mesi è un po dura per iscritto, ma se mi chiamate saro lieto di dirVi tutto quello che ho scoperto e che sto facendo(338.6085553 orario serale preferibilmente)

Per quanto riguarda le fisiologiche intendo ne più ne meno che flebo di fisiologica per diluire il sangue, liquefarlo maggiormente, disintossicarsi un po e far lavorare un po i reni.

Prossimamente inseriro anche un prodotto appena uscito che lavora sul ruolo dell'ossido ditrico in fase notturna. La speranza è che se funziona forse si riescono a giampare le crisi notturne. Questo agisce sulla circolazione e sull'ossigenazine dei tessuti.

In caso qualcuno volesse provare dirò esattamente cosa assumo e come lo assumo. Potete procurarVi voi stessi questi prodotti attraverso qualsiasi distributore autorizzato, oppure posso procurarveli io stesso con uno sconto abbastanza significativo 25%.  

Ho grosse difficoltà  a trovare il tempo di intervenire sul forum purtroppo, e chiedo scusa se a volte passa lungo tempo prima che riesca a rispondere, ma potete sempre contattarmi telefonicamente.


GNSD